COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] come facente parte del gruppo degli "spirituali".
Anche il nuovo papa pare tenesse in buona considerazione il C., che d la facciata della chiesa di S. Pietro del Castagno.
Aveva fatto testamento il 20 giugno, pochi giorni prima di morire (copia in ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] il F. riprese la via per Roma.
Anche il nuovo papa Eugenio IV riconobbe presto le sue grandi doti di era un uomo ormai stanco e provato quando, il 3 ag. 1464, fece testamento (grazie a una speciale dispensa, concessagli da Martino V il 6 sett. 1419 ...
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CAPPELLARI, Giovanni Giuseppe
Silvio Tramontin
Nato il 14 dic. 1772 a Rigolato (Udine) da Osvaldo e da Maria Maddalena Gussetti, dopo i primi studi compiuti presso l'arcidiacono del suo paese natale [...] i chierici (ottenuto nel 1853); ritoccando nel 1838 e ancora nel 1854 in armonia con le nuove esigenze il regolamento e sostituendo dispense ai testi fissati dal governo; inoltre, pur prescrivendo la lingua latina per l'insegnamento, volle che fosse ...
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EMILIANI (Miani), Pietro
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1362 da Giovanni Miani, del ramo di S. Cassiano, e da Fiordelise Barbarigo.
Pur nell'assenza di notizie certe sulla prima parte della sua vita, [...] dei quali l'E. fu generoso ospite e mecenate. Nel testamento, steso il 2 apr. 1429, oltre a vari lasciti s., 53 s., 63 s.; C. Griggio, Ilcodice berlinese Lat. Fol. 667. Nuove lettere di F. Barbaro, in Miscellanea di studi in onore di V. Branca, III, ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] si recò in visita nel 1613, fece istituire a sue spese un nuovo monastero femminile.
Dopo la morte di Paolo V (1621), il G Luca) fu, poco dopo, data alle stampe. Il G. fece testamento a favore della nipote Caterina Ginnasi e dei figli maschi dei suoi ...
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COSTANZO da Fabriano, beato
Roberto Rusconi
Secondo la tradizione nacque a Fabriano intorno al 1410; nei documenti viene costantemente indicato come C. figlio di Meo (Bartolomeo) di Servolo.
Esponente [...] del C.: il 14 ag. 1462 è testimone al testamento del domenicano Paolo Silvestri, il 16nov. 1467 ed il24 in Italia, in Arch. fratr. praed., XXXVI(1966), p. 13; C. Piana, Nuove ricerche su le Università di Bologna e di Parma, Quaracchi 1966, p. 316 n. 4 ...
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DEUSDEDIT
Gabriella Braga
Diacono della Chiesa ambrosiana, alla morte del vescovo Costanzo, nell'autunno del 600, venne eletto vescovo di Milano dal clero di quella città esule a Genova a causa della [...] periodo erano sorti motivi di contrasto anche con il suo nuovo metropolita. L'Ewald e lo Hartmann identificano il Venanzio qui Italia dalle origini al principio del secolo VII (an. 604), in Studi e testi, XXXV, 2, Faenza 1927, pp. 1030 s.; C. G. Mor, ...
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FRANZONI, Giacinta
Francesca Medioli
Nacque a Brescia il 28 luglio 1678 da Giovan Battista del quondam Pietro Paolo e da Maria Manera.
La famiglia, originaria di Chiari, apparteneva probabilmente al [...] all'Immacolata Concezione. Era questa la sede estiva del nuovo istituto. La polizza di famiglia, autografa, redatta tuttavia, non si estinse l'istituto da lei voluto. Secondo il testamento della F., redatto il 27 apr. 1727, la Congregazione, pensata ...
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LAMBERTINI, Bartolomeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1410 da Alberto di Aldraghetto e da Maddalena di Francesco Capelli. Ebbe un fratello minore, Carlo, con cui condivise l'infanzia, [...] gli zii e la madre di costoro per la revoca del testamento e l'apertura della successione ab intestato. La causa fu cura di A. Sorbelli, Bologna 1933, ad ind.; C. Piana, Nuove ricerche su le Università di Bologna e di Parma, Firenze-Quaracchi 1966, ...
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GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio di Francesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] 19 febbr. 1668 il G. ebbe da Clemente IX la nuova importante nunziatura di Napoli, che però gli fu meno gradita iscrizione "Il Cardinale Gallio". Alla congregazione di Propaganda Fide, per testamento, andarono tutti i suoi beni.
Fonti e Bibl.: Arch. ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...