CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] col titolo di "s. paginae professor" - come testimone del testamento di tal Alessandro Brancacci, che risale al gennaio 1368 (cfr. Carlo di Durazzo. Nel 1381 il papa incoronò a Roma il nuovo re Carlo III, che aveva promesso in cambio a Francesco ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] , Lucca 1769).
Nel 1740 il G. fu incluso dal nuovo papa Benedetto XIV tra i Dodici uomini della Segnatura di giustizia la propria morte, con donazione del 15 sett. 1761, confermata da testamenti del 1762 e del 1770, il G. la cedette al "pubblico ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1434, da Bernardo di Maffeo (Maffio) e da Lucia Loredan di Giovanni di Nicolò. Il padre, assai ricco, percorse una prestigiosa carriera [...] . 107: Cronaca matrimoni, c. 107r; Ibid., Sezione notarile. Testamenti, b. 1184/418; Ibid., Collegio notatorio, reg. 10, della Chiesa di Limisso in Cipro durante la seconda metà del sec. XV, in Nuovo Arch. ven., XVI (1898), I, pp. 160, 170, 174-181, ...
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GIORGI, Domenico
Maria Pia Donato
Nacque a Costa, nei dintorni di Rovigo, il 4 giugno 1690, da Francesco ed Elisabetta Turri.
Dopo avere seguito il corso degli studi retorici presso il seminario di [...] interessarsi maggiormente alla liturgia e all'agiografia. Compose per il nuovo papa la sua opera di maggior successo, Gli abiti ricercarsi nel campo della storia liturgica.
Fonti e Bibl.: Con testamento rogato il 19 luglio 1747 il G. lasciò i suoi ...
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DIAMANTE di Feo (Fra Diamante)
Eve Borsook
Nato intorno al 1430 a Terranuova (Valdarno), pittore, fu assistente e collaboratore di Filippo Lippi per oltre vent'anni ma non conosciamo alcun dipinto che [...] a Spoleto ai primi di ottobre del 1469, "lasciò in governo per testamento, Filippo suo figliuolo" a D. (Vasari, pp. 628 s.; Fausti Marchini, 1975, p. 169).
Nel maggio 1470 D. era di nuovo a Prato dove dipinse all'interno del portico "del palazzo de' ...
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PASSIONEI, Marco
Stefania Nanni
PASSIONEI, Marco (in religione Benedetto, Benedetto da Urbino), beato. – Nacque nella ducale Urbino il 13 settembre 1560, settimo degli undici figli di Domenico Passionei, [...] , con il placet di Clemente VIII e la prospettiva di nuovi insediamenti, concretizzati l’anno successivo a Praga, Monaco, Graz dai suoi ottavari e sonetti, e dai libri, registrati nel testamento del 1585 (trascritto da Avarucci, ibid., pp. 214-217 ...
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CARNARIO (Carnarius, Carnari), Giacomo
Ugo Rozzo
Figlio di Pietro e di Rufina, nacque a Trino Vercellese forse intorno al 1180. Qualche incertezza esiste anche relativamente al casato del C., in quanto [...] ipsius Ecclesiae pro meo anniversario"; per la fabbrica nuova della cattedrale di Salisbury, di cui era canonico, ingresso, mentre con una certa sorpresa lo troviamo presente come teste ad un diploma dell'imperatore datato da Torino nell'aprile di ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] che egli esercitò nei confronti di vari pontefici.
Il nuovo papa Clemente XI gli propose ripetutamente di accettare la , Nocera, Capua ecc., oltre alla facoltà di poter far testamento di tutti suoi beni, riassegnando i propri benefici.
Morì a ...
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GIUSTINIAN, Pantaleone
Laura Gaffuri
Figlio del patrizio Filippo signore delle isole di Ceo e Serifo, nelle Cicladi, nacque probabilmente agli inizi del XIII secolo. Fu fratello di Federico, del ramo [...] soddisfatto del lavoro compiuto e il 25 sett. 1242 i nuovi statuti furono promulgati ufficialmente.
In seguito il G. compare 1° luglio 1282 a Rialto, il G. dettava il suo testamento nel quale istituiva una cappellania nella chiesa di S. Pantalon, che ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] un'autonomia comunale, ma il più radicale proposito di allontanare nuovamente il Papato dall'Italia (la lettera che si trova nell poi Paolo II), il Campano, l'Aretino, ma anche il testamento, redatto il 5 apr. 1467, del vescovo di Ventimiglia, Giacomo ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...