Teologo ed esegeta protestante tedesco (Dresda 1883 - Heidelberg 1947); prof. a Heidelberg (1915), è stato il rappresentante più famoso della "formgeschichtliche Schule. Ha accentuato i temi etici ed escatologici [...] del NuovoTestamento. Tra i suoi scritti: Die Formgeschichte des Evangeliums (2a ed. 1933); Geschichte der urchristlichen Literatur (1926); Jesus (2a ed. 1949) e lavori esegetici sul NuovoTestamento. ...
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Puritano inglese (n. 1488 circa - m. Londra 1569); fu il primo a dare (1535) una traduzione completa della Bibbia soprattutto pregevole per il NuovoTestamento. Di orientamento luterano, fu costretto ad [...] allontanarsi dall'Inghilterra e a viaggiare nei Paesi Bassi, in Germania e in Svizzera dove ebbe rapporti con Calvino ...
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Biblista protestante (Waltershausen, Turingia, 1797 - Giessen 1857), prof. di teologia a Jena (1830) e di esegesi neotestamentaria e storia della Chiesa a Giessen; autore, tra l'altro, di una storia del [...] canone del NuovoTestamento (1831), in cui si avvicina alla scuola di F. Ch. Baur. ...
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Biblista (Jackson, Maine, 1819 - Cambridge, Massachusetts, 1884); bibliotecario e dal 1872 prof. all'univ. Harvard; membro della Commissione americana per la revisione della versione della Bibbia, collaborò [...] con C. R. Gregory all'8a ediz. del testo critico del NuovoTestamento di C. Tischendorf. ...
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Belzebù Divinità filistea adorata in Accaron (ebr. Ba῾alzĕbūb «signore delle mosche»; mutato in Ba῾alzĕbūl «signore della casa [degli inferi]»). Le si rivolse Ocozia, re d’Israele, per una sua malattia. [...] Nel NuovoTestamento ricorre quale principe dei demoni. ...
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La prima poetessa in lingua tedesca, religiosa del monastero di Göttweig, morta a Melk nel 1127. Il materiale dei suoi componimenti (un ciclo di quattro poemetti sulla storia della Redenzione) è tratto [...] principalmente dal NuovoTestamento. ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] in tre navate di pari altezza (Hallenkirche). In Italia i nuovi ordini mendicanti adottano sovente, sin dal 13° sec., il tipo (12°-13° sec.). Nell’Umanesimo e nel Rinascimento, dai testi letterari, dalla trattatistica (da L.B. Alberti a Palladio), ...
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Nome assunto da Joseph Ratzinger (Marktl am Inn, Baviera, 1927 - Città del Vaticano 2022) dopo la sua elezione papale. Entrato in seminario nel 1939, dal 1946 al 1951 ha studiato filosofia e teologia a [...] ha richiamato l’attenzione sulla necessità e l’urgenza di una nuova unione tra fede e ragione, in partic. in una lectio diffusione della fede mediante la violenza. Tra i testi del pontificato particolare importanza rivestono le tre encicliche: ...
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VISIONE
Enrico Rosa
Storia delle religioni. - La parola, applicata alla storia delle religioni, si riferisce a un insieme di fenomeni assai differenti - dal semplice sogno sino alle forme complesse [...] o i voleri divini o i futuri eventi, come quella concessa ai profeti d'Israele (visio prophetica) nell'Antico Testamento. Più alte, nel NuovoTestamento, sono le visioni di S. Giovanni (Apocalissi) e quelle di S. Paolo (II, Cor. XII); e di altro ...
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PETERSON, Erik
Paolo BREZZI
Teologo, storico e archeologo, nato ad Amburgo il 7 giugno 1890. Studiò teologia protestante a Strasburgo, Berlino, Gottinga e Basilea; nel 1924 divenne professore a Bonn [...] di storia della Chiesa e di esegesi del NuovoTestamento, è stato sempre contrario all'indirizzo idealistico e alla scuola "comparata" e amico di K. Barth. Convertitosi al cattolicesimo, nel Natale 1929 ricevette il battesimo in S. Pietro a Roma; in ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...