LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] F. Pollarolo; l'incarico implicava anche la fornitura di nuove composizioni per la Cappella ducale, come attesta un pagamento un ultimo oratorio al suo catalogo: Il ritorno di Tobia, su testo di G. Melani, presentato nel 1723 a Bologna, nella chiesa ...
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CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] p. 37 n. 53).
Egli aveva redatto un primo testamento datato 24 genn. 1728, poi Sostituito da un, il principe Ferdinando de' Medici, Firenze 1960, pp. 15, 27, 36 s.; Id., Nuova luce sull'attività fiorentina di G. A. Perti, B. C. e G. F. Haendel ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] di S. Petronio, sotto il magistero di Perti, e collocati alla testa del coro e dell’orchestra, ben pagati per singola funzione e con posizione semipermanente. Pistocchi compose nuove partiture per la basilica, come il «mottetto per [la festa di ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] di Berlino del Ritorno di Ulysse...dal 7 gennaio all'11 febbraio, apparve una nuova opera dell'A., Darius, su libretto del Filistri (il quale gliene aveva dato il testo "a pezzi"), che fu addirittura fischiata.
Il 20 genn. 1792 sulle scene berlinesi ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] dopo il 1611, morì a Venezia nel 1645 senza aver fatto testamento: lo zio Filippo si prese cura dei due figli di lui l’effetto fu tale da commissionare a Eberle altri tre strumenti del nuovo tipo; il duca di Ferrara ne regalò due al principe Carlo ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] Nel 1693 fece eseguire a Modena un suo oratorio, La Passione, su testo di C. Arnoldi e, due anni dopo, stampò per i tipi 1931), n. 1, p. 34; R. Casimiri-A. M. Vicentini, A.O.A. - Nuovi documenti, ibid., IX (1932), n. 1, pp. 1-20; David D. Boyden, A.' ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] il duca d'Alba per indurre Ferdinando VI a un nuovo matrimonio. Nociva finì per essergli anche la protezione della regina Barbara, la cui memoria divenne invisa alle corti borboniche per il testamento che dichiarava erede di tutte le sue sostanze la ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] parole di Gesù sulla croce (1957); queste cantate, tutte su testo di Mucci, sono tra le opere migliori del L., variamente 131, 143-148, 161 s.; G. Ginobili, Musicisti piceni. L. L., in Nuova Aurora, III (1952), 17-18 p. 4; L. Gambara, Il maestro L. ...
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FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] mandato a Bonn come puer cantus della cappella del nuovo principe elettore e arcivescovo di Colonia Ferdinando di 1683 morì sua moglie Eugenia. Il 13 sett. 1686 il F. fece testamento nel convento della basilica di S. Clemente. L'8 genn. 1688 morì ...
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CROCE, Giovanni
Piero Caraba
Dal testamento redatto il 10 maggio 1609 dal notaio Figulino e conservato nell'Archivio Veneto notarile (Caffi) sappiamo che la sua nascita sarebbe avvenuta intorno al 1557, [...] a noi due di queste commedie-madrigali, entrambe con il testo in dialetto veneto. La prima è costituita da un gruppo di che nel predecessore, superato questi dall'intera economia di una nuova forza comica. Nelle composizioni sacre per solo coro, il C ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...