GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] egli stesso rivolse al Sacchetti, divenuto cardinale, nel proprio testamento del 1638, in cui si dichiara suo "fedele et città. Il 27 marzo 1608 sottoscrisse il decreto della nuova Accademia degli Umoristi, appena fondata dal perugino Paolo Mancini ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] , I, c. 26r; II, c. 3v; Della nuova scielta di lettere di diversi nobilissimi huomini et eccellentissimi ingegni, s.; serie R, vol. 2, alla fine; Arch. di Stato di Venezia, Testamenti, busta 1266/46; Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Mss. P.O. ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] si firmò per la prima volta nel 1404 in margine al testamento del cardinale Pileo da Prata. Conservò l’ufficio anche dopo ), pp. 409-425; G. Billanovich, Antichità padovane in nuove testimonianze autografe di S. P., in Medioevo e Rinascimento veneto ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] lacrimose, per concludere poi con un carme giubilante alle nuove della vittoria di Giuliano. Le elegie includono anche versi in una redazione differente, spesso più ampia di quella dei testi a stampa; due delle poesie del codice erano inedite.
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] di Carlo d'Angiò. Ancora nel 1277 il G. sarebbe stato di nuovo capitano del Popolo a Lucca (Ferretto, II, p. 198). Nel 1281 tipo cronologico per l'attribuzione.
Si tratta di un testo di materia amorosa che sviluppa motivi topici: sarebbe l'unica ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] da un certo gruppo di allievi e di amici: fra tutti, nuovo astro della politica vicereale austriaca, Gaetano Argento, che era stato suo , che è stato il Galanti, il quale nel suo Testamento lo giudicava più solido dello stesso d'Andrea nel campo ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] nominato arcivescovo di Benevento. Tuttavia, per evitare tensioni col nuovo potere milanese, nel dicembre 1482 rinunciò all'abbazia di pp. 501, 524; P.M. Galimberti, Il testamento e la biblioteca di Ambrogio Griffi, medico milanese, protonotario ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] non fosse più terra ospitale per una libera coscienza, si preparò a un nuovo espatrio: il 19 marzo 1579 vendette le sue terre per disporre di denaro liquido; il 18 novembre firmò il testamento; poche settimane dopo varcò le Alpi e, dopo una sosta di ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] Genova, Pavia, Nizza e Avignone. Nel 1376 lo accompagnò di nuovo in Ungheria per vendere una partita di zafferano; a Buda si Arnaldi e L. Pandimiglio, a.a. 1984-1985; V. Branca, Per il testo dei Ricordi di B. P., in Filologia e critica, X (1985), pp. ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] canzone sopra la vittoria dell'Armata della Santissima Lega, nuovamente seguita contra la Turchesca, scritta per l'esito vittorioso santuario della Madonna di Loreto, il M. redasse il suo testamento, in cui nominò erede di una modesta fortuna l'unico ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...