GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] (datata 31 genn. 1578) "d'un suo sonetto sopra la nuova cometa" del 12 nov. 1577.
Nel 1605 il G. si ad Alessandria.
L'orazione funebre fu recitata da Nicolò Dal Pozzo. Con testamento del 16 marzo 1616 egli lasciava ai servi di Maria del convento di ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] prosa, col. 1244), poi li accompagnò a Milano nel seguito del nuovo re di Francia Luigi XII venuto a prendere possesso del ducato.
1527 il D., che era privo di eredi diretti, fece testamento a favore dei nipoti, figli di Alberto (Arch. di Stato ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] -68, 1671-72, 1677, e per la quale tradusse il testamento e due lettere di s. Gregorio Nazianzeno (Firenze 1677; rist. Il Seicento [1929], Milano 1955, pp. 238, 322, 331; B. Croce, Nuovi saggi sulla lett. ital. del Seicento [1931], Bari 1968, p. 82; U ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] qualche rendita, il G. fu costretto a cercare un nuovo posto di maestro. Dopo il soggiorno milanese, protrattosi per , che non per un'effettiva convinzione del loro valore. Il testo del De poetis contenuto nell'edizione di Basilea di tutte le opere ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] ma avrebbero certamente accolto con interesse la trama delle nuove e romanzesche avventure, chiunque ne fosse stato l' all'edizione dei Gioliti del 1604-1606.
In appendice a questo testo il B. aggiunse una quarta parte (dedicata al cardinale Odoardo ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] Austro-Russi, il L. cercò di guadagnarsi la fiducia dei nuovi occupanti e, su incarico del Consiglio della capitale, dedicò un sonetto ascritto all'Accademia filarmonica poetico-letteraria d'Alba. Fatto testamento l'8 ag. 1838, si ritirò a Casale ...
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DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] residenza, quella di Napoli), il capocomico si recò dalla D. con il testo della commedia che, anche se già approvata, rischiava di passare di nuovo sotto la censura perché la Ricci aveva scorto nel personaggio maschile la caricatura del suo amante ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] anno, l'11 maggio, il B. appare come testimone nel testamento di Guglielmo de' Cappelli de Giorgi; nel 1350 era "consultore che sempre in quell'anno 1352 fu consultato per una nuova riforma degli Statuti del Collegio dei mercanti di Pavia). Morì ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] dei guelfi di Gubbio, si procedette all'estrazione del nuovo ufficio della signoria e per la Porta di Travaglio risultò Guido lo era per 9 lire. La sorella Margherita, cui nel testamento del D., scritto da ser Tedicio notaio, era stata assegnata una ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] (cfr. Storia letteraria d'Italia, X [1757], pp. 422 ss.); Esame critico del libretto intitolato: Piano ecclesiastico; Testamento di nuova invenzione. La sua fecondità di poligrafo, l'uso frequente di pseudonimi e dell'anonimato, non escludono che l ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...