GALLETTA, Lucrezia (detta "la Luparella")
Monica Kurze Runtscheiner
Nacque a Bologna intorno al 1520-25 da genitori sconosciuti. Da un documento del 1553 sappiamo che fin dall'inizio degli anni Quaranta [...] di Pio V (1566) la G. si vide di nuovo costretta ad affrontare i problemi posti dal suo passato: il cc. 268r-269v).
La G. aveva fatto già da giovane il suo testamento, che fu poi ripetutamente cambiato nel corso degli anni. Nella prima versione, ...
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POLO, Nicolo
Giuseppe Gullino
POLO, Nicolò. – Nacque a Venezia da Andrea, probabilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Risiedeva forse nella contrada di San Severo quando sposò una donna [...] ; decisero allora di recarsi nuovamente ad Acri, dove Gregorio X (questo il nome del nuovo pontefice), ebbe modo di di Polo, che peraltro morì di lì a poco: risulta morto nel testamento redatto il 31 agosto 1300 dal figlio Matteo, a sua volta in ...
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BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] con la società lionese dei fratelli Matteo e Tommaso Balbani: la nuova compagnia ebbe il nome di "Figli di Tommaso Balbani e C.". 150 alla Borsa dei poveri francesi, 1.000 scudi a testa ai due fratelli Bonaccorso e Girolamo, rimasti a Lucca, una ...
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CIERA, Bernado
Laura Giannasi
Figlio di Giovanni di Stefano e di Elena Soranzo, nacque quasi certamente a Corone, che era importante possesso veneziano in Grecia e dove il nonno ricopriva la carica [...] case), poi a S. Basilio, e infine a S. Maria Nuova. Sposò Elisabetta di Geri Nicolosi, da cui ebbe due figli: del 1461.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Archivio notatile. Testamenti, busta 1156, n. 475; busta 1195, n. 10, registro f. 34 ...
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CAVALLI (Caballis, Cabal, vom Ross, Härpfer), Antonio (di, de)
Alfred A. Strnad
Apparteneva con tutta probabilità a una famiglia residente a Venezia o in Terraferma, ma non è possibile stabilire con [...] ma, nonostante che il nuovo sovrano, Massimiliano I, nell'aprile 1490 gli conferisse nuovamente la carica di "oberster rapido crollo dei prezzi.
Il 25 ott. 1490 il C. fece testamento a Venezia, "in contrata S. Martialis in domo propria",istituendo i ...
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BENVENUTI DE' NOBILI, Bernardo (Bernardo di Cino, Bernardo Cini, Bernart du Signe o du Cine)
Eugenio Ragni
Nato a Firenze in data sconosciuta - da collocare forse tra il secondo e il terzo decennio del [...] S. Giuliano alla Fortezza da Basso; di lui ci resta anche il testamento, redatto il 16 dic. 1361 (pubblicato in Richa, IV, 1756 anziani il 10aprile (e confermata poi il 22 maggio 1389 dal nuovo priore del convento). Il 17 febbr. 1387 la moglie, Piera ...
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CALANDRINI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca, dove fu battezzato in S. Giovanni il 25 genn. 1518, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi, si dedicò alla mercatura e alla [...] scudi, certamente prima del 1551, quando stese un primo testamento, istituendo eredi gli eventuali figli maschi e assegnando alle tesoriere del duca di Guisa. Da Parigi il C. fuggì nuovamente a Sedan, città colpita dalla peste e dalla carestia, dove ...
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CIERA, Agostino
Laura Giannasi
Nacque dal banchiere veneziano Bernardo e da Elisabetta di Geri Nicolosi, probabilmente nel primo decennio del sec. XV. Giunto a maturità il C. svolse, autonomamente rispetto [...] . "misit... claves capse ad serenissimum principem" e concesse un nuovo mutuo per la somma di 4.000 ducati. Infine, nel risiedeva, e fu sepolto nella stessa chiesa.
Il testamento, nuncupativo, dimostra come la sua ricchezza fosse ragguardevole anche ...
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FINI (Fin, di Fino), Tommaso (Massino, Macy)
Michele Luzzati
Testimoniato per la prima volta il 14 marzo 1300 a Parigi quando prestava a un anno 120 libbre tornesi ad un gruppo di senesi residenti nella [...] fratello dal conte di Fiandra; se ne conserva il testamento.
Il secondo fratello Filippo dopo il 1303 è attestato a Bruges in aprile, a Londra in agosto, e in ottobre di nuovo a Parigi.
È ricordato per l'ultima volta come socio dei Gallerani il ...
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GIANFIGLIAZZI, Castello (Tello)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze da Cafaggio di Adimaro verso la metà del secolo XIII.
I Gianfigliazzi erano una antichissima e potente famiglia fiorentina [...] , che si sciolse il 1° marzo 1318 per il ritiro del nuovo socio, intensificò i rapporti, il ritmo e la mole degli affari morte. Il 21 maggio del 1318 egli dettò il suo testamento, mentre si trovava a Carpentras, in Provenza, ed era presumibilmente ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...