BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] lucchese. Quando, alcuni anni dopo, Giovanni dovette occuparsi dell'apertura della nuova filiale a Lione, e poi nel 1537 fece ritorno a Lucca, il B. rimase solo alla testa della compagnia di Anversa, di cui tenne personalmente la direzione per oltre ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] conseguire l'anzianato era stato Antonio nel 1452. Nel 1454, nuovamente in carica, fu costretto a fuggire da Lucca per aver . I lavori per la cappella erano già iniziati al tempo del testamento del B. ed erano vicini al termine quando il B. provvide ...
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BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] . 1561 quando venne aperta, con la medesima ragione sociale, la nuova compagnia di Anversa, di cui erano con lui soci Ferrante Sbarra contratti del B., 1569-1585); n. 44, pp. 827 ss. (testamento e codicillo del B.); n. 68, pp. 664-665 (notizie varie ...
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BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] entità del capitale sociale; sappiamo soltanto, dal suo testamento, che Bernardino vi conferì ogni volta 7.000 corrisposti dai Buonvisi; il 12 ottobre Antonio presentava però una nuova dichiarazione da cui si rileva che la compagnia iniziata nella ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] . 1582 la ditta fu rinnovata per quattro anni sotto la nuova ragione sociale "Paolo, Bernardino Buonvisi e C." che venne " in accomandita di soli 1.000 scudi su 15.000.
Tuttavia il testamento, del 29 genn. 1604, rivela che molti dei capitali del B. ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] cui ebbe Caterina, la quale, rimasta vedova e senza figli, nel testamento del 1360 lasciò suoi eredi la nonna Vanna, ormai vedova, e chiamato a dare il suo contributo alla stesura delle nuove leggi e dei nuovi statuti del Comune. Nel 1370 fu a Padova ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] ad un quesito sopra la "moneta immaginaria" nel solo testo italiano.
È noto il successo incontrato da questa operetta, anche per il 1755.
La dissertazione, di cui cfr. ora una nuova edizione in G. B., Scritture inedite e dissertazione "Del commercio ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] crisi economica che colpì Genova in quegli anni, tanto da spingerlo a nuove attività. In due documenti del 1465, rispettivamente del 9 gennaio (una procura a cui il C. fu teste) e del 14 settembre (una sentenza arbitrale in cui egli intervenne come ...
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BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] come mercante associato ai Bardi fin dal 1261; nel marzo 1268 era teste a due atti di pagamento del Comune di Firenze a favore di Carlo "i più potenti" dei popolani venuti a intimare l'elezione di nuovi signori; e fra di loro, tre neri e tre bianchi, ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] vistoso anticipo richiesto da Vienna, dove v'era necessità urgente di nuovi fondi a causa della guerra dei Sette anni (1756-63). Nel economico, gli investimenti nell'agricoltura è evidenziata dal testamento che redasse nel giugno del 1783, nel quale ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...