Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] dagli appaltatori delle galere, il 3 luglio i pellegrini erano di nuovo a Giaffa, a bordo del convoglio, che partì due giorni possano aver tratto profitto dallo stesso materiale o che un testo sia servito di modello all'altro. La Momigliano Lepschy ...
Leggi Tutto
Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] (la costanza, la conformità) con il kayros (il singolare, il nuovo)» (Il Vangelo della Giustizia, cit., pp. 46 e 222).
Proprio . Così mostrò una certa apertura rispetto al tema del testamento biologico e definì un «machiavello» ovvero «una specie ...
Leggi Tutto
MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] la Biblioteca). Dopo la morte di Alessandro fu steso un nuovo inventario (ibid., XXIV/1).
La Biblioteca fu finalmente aperta 1° ag. 1803) la Biblioteca ereditò tutti i suoi beni (testamento del 30 ott. 1797). Nel 1783 morì Francesco di Ruberto, ...
Leggi Tutto
CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] truppe del papa. Ma l'anno seguente il C. ritornò nuovamente in patria, come attesta un atto da lui rogato il Bigi da Correggio, Modena 1880; V. Magnanini, Saggio di poesie e testamenti di R. C., Correggio 1880; G. Tiraboschi, Storia della letter. ...
Leggi Tutto
BONFANTE, Pietro
**
Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] formale nella puntualizzazione di temi come quello del testamento, della dote, delle servitù e dell' di V. Arangio Ruiz, I, Napoli 1953, pp. 104 ss.; B. Paradisi, I nuovi orizz. della storia del diritto, in Studi in on. di P. Koschaker, II, Milano ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] parte dell'ambasceria inviata dal Comune di Bologna al nuovo pontefice Urbano VI. Del resto è questo, dal precarie condizioni di salute lo costrinsero a lasciare l'insegnamento. Il suo testamento, del quale dà indicazione il Supino (p. 22 nota 1), è ...
Leggi Tutto
BERTALDO, Iacopo
Pasquale Smiraglia
Prelato e giurista veneto, visse fra il secolo XIII e il XIV. La prima notizia in nostro possesso che lo riguarda si trova in un atto notarile del 14 dic. 1276: egli [...] Vegle"; col titolo di vescovo di Veglia detta anche il suo testamento (10 sett. 1314) e, con lo stesso titolo, 90; E. Besta, I. B. e lo Splendor Venet. civit. consuet., in Nuovo arch.veneto, XIII (1897), pp. 109-33; F. Schupfer, Manuale di storia del ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] iam agens annum"dalla chiamata a Pisa ricordato nel testo non può essere appunto riferito che all'anno arte tipografica in Perugia durante il sec. XV e la prima metà del XVI... Nuove ricerche, Perugia 1868, pp. 28, 30; Documenti, n. 27, pp. ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] "l'amor della Patria, a cui tanto siamo tenuti". Nello stesso testamento, aveva anche ricordato che un altro dei punti fermi della sua vita uno degli ispiratori dell'atto ostile nei riguardi del nuovo doge: Archivio di Stato di Venezia, Consiglio dei ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] il C. dal canto suo, assicura che il testo regio è stato letto, meditato e condiviso dalla classe I, Modena 1909, pp. 23, 277; R. Putelli, ... Vincenzo I... e I'Inrerdetto..., in Nuovo Arch. ven.. n. s., XXI (1911), pp. 268 s., 278 s. n., 281, 283 ...
Leggi Tutto
testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...