GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] pausa dei negoziati, il G. fu ricompensato per i suoi servizi dal nuovo imperatore Carlo VI, in visita a Milano, con l'ufficio di chiesa dei cappuccini nei pressi di porta Orientale.
Nel testamento, rogato il 6 agosto, il G. istituì una ...
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FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] da quando la riforma del diritto di famiglia del 1975 ha sostituito l'art. 261 del codice civile, il quale dispone, nel nuovotesto, che il riconoscimento di figlio naturale comporta da parte del genitore l'assunzione di tutti i doveri e di tutti i ...
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GORINI, Lattanzio
Raffaella Zaccaria
Nacque da Domenico di Goro a Firenze il 19 nov. 1496 nel quartiere S. Giovanni "gonfalone" Chiavi (Arch. di Stato di Firenze, Archivio delle tratte, 81, c. 231v; [...] c. 94rv).
Il 12 ag. 1544 il G. fece testamento, nominando eredi universali i nipoti Domenico e Giovan Battista, figli del guerra contro Siena, risale un altro episodio che vide nuovamente coinvolti il G. e Benvenuto Cellini, quest'ultimo incaricato ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] per le esequie).
Il 9 sett. aveva fatto testamento: disponeva che il suo corpo fosse sepolto nella cappella Fonti per la storia d'Italia, V,pp.129, 162; E. Percopo, Nuovi docc. su gli scrittori... dei tempi aragonesi, in Arch. stor. per le provv ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] del mese) e prese residenza in maggio. Accedette al nuovo incarico di uditore rotale con le consuete due dispute, notte tra il 28 e il 29 genn. 1614.
Aveva fatto testamento presso il notaio Celso Cusano quattro giorni prima, e aveva istituito ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] Vergerio, il L. pronunciò un elogio funebre il cui testo (Firenze, Biblioteca Riccardiana, Mss., 784; Padova, Biblioteca 3, XIII (1907), 3-4, pp. 5-33; E. Pastorello, Nuove ricerche sulla storia di Padova e dei principi da Carrara al tempo di Gian ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] astrologo); di quest'ultimo il G. fu testimone alla stipulazione del testamento - avvenuta il 19 febbr. 1367 - e uno degli esecutori testamentari.
Nel 1367 il G. fu di nuovo incaricato di una prestigiosa ambasceria: il papa Urbano V, benché francese ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] in buone condizioni.
Il 31 dic. 1558 il cardinale M. Ghislieri, futuro Pio V, inviò agli inquisitori veneziani il testo di un nuovo Indice, che rafforzava i meccanismi di controllo e, tra l'altro, imponeva ai confessori di non assolvere coloro che ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] di superare con la nomina il 17 dic. 1384 di nuovi cardinali.
Le rivelazioni fatte dal cardinale Tommaso Orsini denunciarono l il quale il 28 luglio 1396 partecipò alla stesura del testamento, nella camera del palazzo della basilica dei Ss. Apostoli ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] alle opere di giuristi contemporanei, come Ludovico Bolognini; testi sacri, tra cui un codice molto antico della Nikolaus von Kues, Köln 1958, pp. 63, 70, 288; C. Piana, Nuove ricerche su le Università di Bologna e di Parma, Quaracchi 1966, ad ind.; ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...