MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] poi agli eredi: il M. stesso argomenta nel suo testamento: «laddove si osservasse cangiato il mio cognome di Meligrano boschi della Calabria orientale. Di queste memorie si valse la nuova legislazione in materia forestale con i decreti del 1811, ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] 6 maggio 1404 pagò 2 fiorini e 10 soldi.
Il M. fece testamento il 30 dic. 1403, lasciando come eredi la moglie Maria di mese, ed è confermata dal fatto che il 29 giugno 1404 una nuova tassa fu pagata dalla moglie, con la quale risulta avere avuto i ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] sec. XVI, Giovanni Durazzo, trisavolo del D., denunciava nel suo testamento la proprietà di sei case, per un valore complessivo di 59.000 proprie personali capacità di mediazione tra "vecchi" e "nuovi" - l'indicazione di una prassi politica vincente, ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] diplomatiche provenienti dalla sola città; così, nel luglio del 1430, il F. si vide stracciare dal nuovo legato il testo degli accordi faticosamente raggiunti poco prima con lo stesso legato, né migliore risultato sortì nell'ottobre successivo l ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] in varie occasioni. Nel gennaio del 1513 (e, di nuovo, nel giugno del 1515) pronunciò in Maggior Consiglio un discorso sera stessa, mentre già fervevano le "pratiche" per succedergli.
Il testamento del F. non ci è stato conservato; ma, dal momento ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] frumentario, ibid. 1782.
Attribuita al D., ma anonima: Nuova forma data dal Re al Supremo Magistrato di Commercio e 1787, pp. 160 s. (per Francesco, pp. 159 s.); G. M. Galanti, Testamento forense, Venezia 1806, I, p. 32; II, pp. 251, 299 s.; Id., ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] si vide affidata la direzione dell’erario di Zara. Francesco fece testamento il 7 apr. 1422 e morì nel giro di un mese. fatto, non più legato a Zara da motivi affettivi e in cerca di nuova sistemazione, il M. partecipò alla proba (30 nov. 1425) per l ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] a riassoggettare la città ribelle.
Il G. fu di nuovo anziano per il secondo semestre del 1431, allorché la , senza avere neppure il tempo di dettare il proprio testamento.
Per disposizione delle autorità cittadine il suo corpo venne traslato ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] astrologico, intervenendo nel dibattito sulla "stella nuova" apparsa nella costellazione di Cassiopea nel novembre Sarpi per il viaggio del 1616, filza 12, cc. 344 ss.; il testamento del 1640, Ibid., Avogaria di Comun, Miscell. civile, 189, fasc. 4 ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] trattato. Lo stesso re era indotto poi, con il testamento del 31 maggio 1505, a smentire gli accordi matrimoniali con Francesco d'Angoulême, ed i rapporti franco-imperiali tornarono nuovamente a deteriorarsi; mentre Luigi XII si riaccostava al re di ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...