POGGI, Giovanni
Riccardo Parmeggiani
POGGI, Giovanni. – Nacque a Bologna, all’inizio del Quattrocento; era figlio di Battista, appartenente alla famiglia dal Poggio (cognome poi assestatosi nella tradizione [...] per invidia e venne sepolto in Vaticano. Nel testamento, redatto pochi giorni prima della morte, aveva Bologna 1869, p. 60, III, Bologna 1870, pp. 77 s.; C. Piana, Nuove ricerche su le Università di Bologna e di Parma, Quaracchi 1966, ad ind. (in ...
Leggi Tutto
BORTOLUCCI, Giovanni
Piero Craveri
Nacque il 16 marzo 1881, a Modena, da Gustavo e da Clotilde Bianchi e fu nipote dell'omonimo Giovanni Bortolucci, uomo politico e fecondo autore di scritti storici, [...] romanistici, entrando a far parte della scuola nata dal rinnovamento dello Scialoja, dove il nuovo metodo critico sottoponeva i testi della compilazione giustinianea ad approfondito esame analitico, tramite i più appropriati strumenti ermeneutici e ...
Leggi Tutto
CAPODIVACCA (de Capitevacce, Capivacceus, Cavodevacha), Bartolomeo
Onofrio Ruffino
Nacque a Padova nella prima metà del XIV sec. da Francesco, esponente dei Capodivacca de' Paradisi, uno dei rami in [...] di Torricelle e l'11 sett. 1390 lo troviamo di nuovo fra gli Anziani riuniti nel palazzo del Comune per l'acclamazione Pera Sanguinazzi, già vedova di Nicolò da Peraga. Nel suo testamento, dettato il 28 marzo 1397, il C. dispose di venir ...
Leggi Tutto
GANGI, Calogero
Paolo Camponeschi
Nacque ad Alimena, sul versante meridionale delle Madonie, a circa 30 km da Enna, il 27 ott. 1879 da Giuseppe e da Maria Tedesco.
Studiò giurisprudenza all'Università [...] ereditario, diede alle stampe: Distruzione, lacerazione o cancellazione del testamento, effettuata dal testatore (in Studi in onore di G. membro della commissione per la redazione del progetto del nuovo codice civile del 1942 per il libro relativo ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] dei Borghese, al conclave che seguì di pochi giorni.
Dal nuovo papa Gregorio XV ebbe, il 3 marzo, il titolo di in condizioni troppo gravi per muoversi.
Il 19 sett. 1623 fece testamento, lasciando un legato di 1500 scudi al nipote Giovanni Battista, e ...
Leggi Tutto
CAPITANI (Cataneo, de Capitaniis, Capitani de Crispi, de Crespis, Crispo de Capitanei), Giovanni
Mirella Tocci
Figlio di Antonio o di Amico, nacque nella prima metà del sec. XIV a Milano o a Pavia (le [...] porta la data 28 maggio 1374. Nel 1375 il C. sembra essere di nuovo a Padova, stando a quanto egli stesso scrive nella sua repetitio a D. genn. 1491, a Besate, il notaio Griffi redige il testamento del C., che in un documento dello stesso anno è ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Bisento
Ingeborg Walter
Nativo di Bisento in Abruzzo, B. studiò con tutta probabilità medicina all'università di Napoli, dove in seguito - dal 1333 al 1347 - fu professore di medicina.
Entrato [...] genn. 1344, destinò anche B. fra altri come esecutore del suo testamento. Fu proprio per le preghiere della vecchia regina che B., congedato dal cardinale Aimeric, fu riammesso di nuovo nella sua carica di maestro razionale.
Nel 1346 infine, quando a ...
Leggi Tutto
testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...