FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] di qualsiasi decima, a meno che esso fosse stato autorizzato per testamento e con il consenso del Senato. Il F., rifiutando di agli inizi - la situazione.
Infatti il 21 luglio 1371 il nuovo papa scriveva al doge perorando la causa del F. e ...
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DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] di quello stesso mese, nei capitoli del trattato stipulato dal nuovo governo con la città di Como, che vi si confermava visse presso la corte degli Sforza come aulico della duchessa Bona, testò nel 1483, legando un lascito a favore della Casa della ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] autenticazione dei miracoli della Madonna di Monte Berico, svoltosi nel 1531. Sempre nel 1531 fu di nuovo conservatore del Monte di pietà.
Il D. fece testamento il 1° ag. 1531, fondando, fra l'altro, la famosa Mensa aureliana, un'istituzione benefica ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] , insieme con Camillo Baglioni, avvocato della Camera apostolica di Perugia. In questo stesso anno partecipò alla stesura del nuovotesto delle leggi suntuarie della città, che fu poi confermato e approvato dal pontefice.
In seguito alla morte di ...
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BONAVENTURA da Savignano
Severino Caprioli
Membro d'una famiglia di parte guelfa, che, dalla campagna modenese, già prima del sec. XIII si era stabilita a Bologna.
Si hanno notizie del padre, Guido [...] (Chart., V, doc. 1, p. 3, conserva il verbale della conditio: vedi anche Sarti I, p. 213 n. 8 s. e poi Gozzadini, p. 52); nuovitestamenti seguiranno, nel 1277 e nel 1281 (Sarti, I, pp. 213 n. 9, 214 n. 4; Gozzadini, pp. 52, 107 n. 166, 181 s., doc ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] , Lucca 1769).
Nel 1740 il G. fu incluso dal nuovo papa Benedetto XIV tra i Dodici uomini della Segnatura di giustizia la propria morte, con donazione del 15 sett. 1761, confermata da testamenti del 1762 e del 1770, il G. la cedette al "pubblico ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] del 1470, su richiesta esplicita del duca che esigeva un nuovo giuramento di fedeltà dalle città e dai feudatari del dominio. poco più di un mese dopo, l'11 maggio 1484.
Dal testamento il L. appare ugualmente legato ai tre luoghi in cui aveva ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] città felsinea sia stata favorita dalla presenza e dal prestigio paterno. Agli inizi del 1390 era di nuovo a Padova, dove compare come teste in un atto notarile rogato in casa del giureconsulto Filippo Cassoli, trasferitosi da poco nell'università ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] che egli esercitò nei confronti di vari pontefici.
Il nuovo papa Clemente XI gli propose ripetutamente di accettare la , Nocera, Capua ecc., oltre alla facoltà di poter far testamento di tutti suoi beni, riassegnando i propri benefici.
Morì a ...
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Introduzione al Libro dell'anno del Diritto 2012
Roberto Garofoli e Tiziano Treu
Il diritto, nelle sue diverse branche, è in costante, e talvolta tumultuosa, trasformazione. È proprio la repentinità [...] ricognizione, a seconda dei casi, della genesi della nuova disciplina e dei suoi rapporti con il quadro normativo diritto civile, è stato dedicato ampio spazio al tema del testamento biologico. Il 12 luglio 2011, invero, è stato approvato alla ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...