DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] 14 di giugno e il 3 luglio, date nelle quali il D. funge da teste; e ancora il 10 marzo, data in cui il D. acquista un podere con punto da farne la chiave di volta di un genere letterario nuovo" (Cortese, pp. 250 s.).
In questo preciso quadro storico ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] probabilmente il motivo della successiva scelta dei due: dopo una nuova assenza alle assemblee generali dell'11 e del 14 apr. rilievo del D. dopo il suddetto anno 1442 è il suo testamento, datato 14 sett. 1445. In esso, oltre a provvedere quanto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] s’è sviluppata intorno ai codici: non si può fare un codice nuovo, non avendola presente») e nel 1942, a codice fatto. La d’arrivo di un itinerario coerente, lasciò come testamento spirituale questo messaggio:
Assecondare […] il movimento in ...
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Cesare Bruzzone
Abstract
Vengono esaminati i meccanismi previsti dall’ordinamento giuridico italiano per dirimere i conflitti tra soggetti che avanzino su uno stesso diritto pretese in contrasto tra [...] dell'onerato o di un terzo è nullo, salvo che dal testamento o da altra dichiarazione scritta dal testatore risulti che questi sapeva che di un'altra persona, o il rilascio di un nuovo titolo ad essa intestato, deve provare la propria identità ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] Summa, I, 2-4). Nel maggio 1237 si recarono di nuovo al Nord per porre fine ai conflitti riaccesisi tra le città delle schede e delle copie lasciate dall'E., a riordinare i testi per tema, rielaborandoli nel contenuto e forse anche nella forma, e ...
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NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] numerosi, erano comunemente preti immigrati, impegnati a redigere gli atti dei nuovi venuti (Bresc, 1982, p. 194).
L'assisa XIX, nonché ; O. Zecchino, Le assise di Ruggero II, I, I testi, Napoli 1984, pp. 50 ss.; Die Konstitutionen Friedrichs II. für ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] IV, nel 1484, si trasforma in latino (solo le frasi conclusive sono nuovamente in volgare). Questo cambiamento si riscontra anche in altri cronisti romani del tempo, ma nel testo dell'I. le due lingue si presentano per grandi blocchi; probabilmente l ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] Fu sepolto nella chiesa romana di S. Maria sopra Minerva.
Il testamento del M. è andato perduto; si è conservato, invece, un e Archivio Muratoriano, LXXXIX (1980-81), pp. 193-259; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, I, Parma 1990, pp. 496, ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] importanti opere scientifiche legate agli studi per il nuovo calendario gregoriano. La produzione in questo ambito di 1634, ma si tratta di una finzione, dato che il testo è attribuito al cardinale G. Bentivoglio. Anche Vitale fu sostanzialmente ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] o detenuto ancora in Sicilia non è noto. Certo è solo che ai primi del 1525 era di nuovo in libertà, dato che poté dettare il suo testamento il 7 febbraio al notaio Antonino Merlino di Catania.
Ormai duramente provato, il C. si ritirò dalla vita ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...