L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] diritti e dei doveri della donna che tenesse conto delle esigenze nuove che si stavano manifestando in tutta Europa, come quel « le famiglie» in qualità di produttrici e consumatrici di testi votati tanto nella forma quanto nei contenuti a costruire ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] sottratto al vescovo decime a lui spettanti (47). Nuove scomuniche erano state fulminate contro la città nel effettuata dal patriarca Domenico
nella diocesi di Torcello cf. più avanti, testo corrispondente alla n. 46.
27. V. Piva, Il patriarcato, ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] I rapporti Stato-Chiesa nel 1859-61 e il testamento di Cavour
Nel periodo conclusivo delle lotte risorgimentali, e quello religioso, doveva rimanere forte anche in seguito). Il nuovo organismo ottenne una nota di calda approvazione da parte di Pio ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] e professionale degli operatori del diritto, lo stato dei testi, la loro antichità, l’ampiezza del numero ne . 13-38; cfr. anche G.A. Cecconi, Da Diocleziano a Costantino: le nuove forme del potere, ivi, pp. 41-91; M. Casella, La formazione dell’ ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] nei secoli XII e XIII, continuò a espandersi inglobando nuovi spazi e nuovi mercati. Non appena altre rotte e altre piazze venivano tra Venezia e Ferrara dal 1191 al 1313 esaminati nel loro testo e nel loro contenuto storico, Roma 1907, p. 186: ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] giuridico, politico ed economico dei processi di globalizzazione.
Distingueremo fra: a) i nuovi diritti che sono stati esplicitamente enunciati in recenti testi costituzionali o trattati internazionali e che godono di una effettività in qualche modo ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] viabilità fossero ancora fluide e che solo in questo periodo si cominciassero a elaborare nuove forme e procedure a questo scopo, alle quali alludono anche il testo della pace imperiale di Magonza e diverse testimonianze sia documentarie che di altra ...
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Vedi La responsabilita medica dell'anno: 2016 - 2018
La responsabilità medica
Marco Rossetti
Attesa da tempo, la l. n. 24/2017 disciplina per la prima volta la responsabilità civile dei medici e degli [...] lettura che, se in qualche misura fa violenza al testo, tuttavia le restituisce un senso che, così com’è 17143, in Giust. civ., 2013, I, 1794; Cass., 11.5.2009, n. 10743, in Nuova giur. civ. comm., 2009, I, 1276.
10 Ad esempio da Cass., 30.9.2014, n ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] famiglia veronese ma studente di Azzone e poi professore a Bologna, Jacopo di Ardizzone, non solo diede un ordine nuovo al testo, ma compose nel terzo decennio del secolo una Summa feudorum ove la materia è trattata con un costante doppio riferimento ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] : "Jus naturale est quod in Lege et in Evangelio continetur", dove per Lex s'intende il Vecchio Testamento e per Evangelium il Nuovo. In tal modo la legge naturale viene interamente identificata coi dieci comandamenti e coi precetti morali predicati ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...