DE DOMINICIS, Antonio
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ascoli Piceno, nelle Marche, il 2 genn. 1826.
Dopo aver studiato giurisprudenza, quasi certamente a Roma, cominciò ad esercitarvi la professione di [...] 'opinione "fiancheggiatrice" che sosteneva il Comitato nazionale romano, partito clandestino liberale e unitario, strettamente legato al da lui accolta con sollievo. Chiamato a Torino dal nuovo presidente del Consiglio G. Lanza alla fine del 1864, ...
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PES, Emanuele, marchese di Villamarina
Piero Del Negro
PES, Emanuele, marchese di Villamarina. – Nacque a Torino il 15 novembre 1777, quarto figlio maschio del marchese Salvatore e di Teresa Vittoria [...] uno scambio di prigionieri.
Dopo aver preso parte alla campagna dell’inverno 1800-01, si quale egli era assolutamente contrario. Il nuovo re Carlo Felice non gli perdonò .
Nell’ottobre 1847 la svolta liberal-nazionale di Carlo Alberto lo pensionò. Fu ...
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FULCI, Luigi
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Modica il 20 maggio 1872 da Ludovico e Arcangela Melè. Dopo la laurea in giurisprudenza iniziò a esercitare la professione di avvocato, ma ben presto fu [...] 741) si fece interprete del nuovo ruolo propulsivo che in molti strati del 1915), nell'Unione edilizia nazionale.
Il profilo istituzionale di ente che con Toscano aderirono sin dal 1912 al Partito socialista riformista" (Barone, Sull'uso capitalistico ...
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GONZALES, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano, il 10 marzo 1882, da Eugenio e da Caterina Rava in una famiglia benestante. Laureato in giurisprudenza all'Università di Pavia, nel 1906 s'iscrisse [...] far nascere, intorno al Partito socialista dei lavoratori italiani (PSLI), una nuova aggregazione delle forze socialiste e rivista Critica sociale e fu designato membro della Consulta nazionale. Nel 1946 espresse severe critiche al decreto di ...
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DEGLI AZZI VITELLESCHI, Francesco Maria
Lauro Rossi
Nacque a Foligno il 24 dic. 1819 da Ugo Degli Azzi aretino, e dalla marchesa Rita Vitelleschi. Avviato agli studi presso il collegio di Castiglion [...] riprodurre i manifesti e i bollettini del mazziniano Comitato nazionale italiano.
Sembra che lo stesso Mazzini avesse inviato il fu nuovamente tratto in arresto perché ritenuto coinvolto nell'attentato compiuto da F. Orsini a Napoleone III. A parte i ...
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DE RIN, Nicolò
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 4 ag. 1814 da Bartolomeo, impiegato e piccolo possidente, e da Vittoria Cociancich, già vedova di un altro De Rin. Perso a dieci anni il padre, fu [...] per costituzionalizzarsi. A Trieste, da dove era partito per il Congresso europeo un memoriale che chiedeva un'amministrazione rappresentativa e nazionale, fu eletto nel novembre 1860 un nuovo Consiglio comunale a maggioranza liberale; mancava il D ...
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FERRERI, Onorato
Giovanni Assereto
Nacque ad Alassio (Savona) il 23 marzo 1756 da Luca Marcello e da Maria Prospera Grimaldi di Sauze. La famiglia paterna, ricca e nobile, era presente ad Alassio dalla [...] 22 giugno 1802 con la nomina nel nuovo Senato ligure, dove Bonaparte e Cristoforo Saliceti i più essenziali all'esistenza nazionale", eppure in gravissima crisi "a delle ostilità con l'Inghilterra: a partire dall'agosto 1803 si pensò di imporre ...
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DE PACE, Antonietta
Luisa Bertoni
Nacque a Gallipoli (Lecce) il 2 febbr. 1818 da Gregorio, ricco banchiere, e da Luisa Rocci Cirasoli, ultima di quattro sorelle. La morte del padre (la D. aveva otto [...] tra di esso e il popolo: quanti formavano il partito moderato o costituzionale. Tutti, quasi fino all'ultimo, sono seno al comitato, finché nel luglio entrò nel nuovo Comitato unitario nazionale, di stretta osservanza mazziniana, cui avevano aderito ...
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MAGALOTTI, Bese
Francesco Salvestrini
Nacque a Firenze intorno al 1340 da Guido, membro di un'illustre famiglia mercantile della vita pubblica cittadina del tardo secolo XIII. Esponente di spicco della [...] i fuoriusciti della Parte guelfa, insieme con esponenti dei ciompi, in coalizione contro il nuovo regime popolare -, il di Stato di Firenze, Prestanze, 333, c. 33v; Firenze, Biblioteca nazionale, Magl., cl. XXVI, 228: C. Della Rena, Spogli, Zibaldone ...
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CHIGGIATO, Giovanni
Concetta Maria Lipari
Nato a Venezia il 14 giugno 1876 da Arturo, ingegnere, e da Nina Regazzi, si era laureato in diritto presso l'università di Padova, curando anche lo studio [...] ) nella cultura italiana la tradizione ottocentesca coesiste con i nuovi fermenti dell'irrazionalismo e del decadentismo. La sua prima 'anno 1921 e l'inizio del 1922 il Partito agrario nazionale per fiancheggiare l'azione del nucleo parlamentare. Le ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...