GUARNIERI, Mario Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Ostiano, nel Cremonese, il 28 ag. 1886 da Giuseppe e da Maria Teresa Bozzetti, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Il padre, sellaio, lo [...] loro famiglie. Al Congresso nazionale della FIOM (25 giugno 1916), entrò a far parte della segreteria generale sostenendo, [1921], 2; e A. Gramsci, L'ombra di Thiers, in L'Ordine nuovo, III [1921], 6).
Nel biennio 1920-21 il G., oltre a guidare l ...
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MALAGODI, Olindo
Fulvio Conti
Figlio di Ludgarda Luminasi e di Tommaso, un patriota che aveva preso parte come volontario alle battaglie del 1848-49, nacque a Cento, presso Ferrara, il 28 genn. 1870. [...] del costituendo partito socialista. Nell'agosto 1892 partecipò al congresso nazionale di Genova Giusti, La scoperta dell'imperialismo nella cultura italiana del primo Novecento, in Nuova Riv. storica, LIX (1975), pp. 111-114; La stampa italiana ...
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PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] l’impresa d’Africa, da lui definita un «vero delitto nazionale» (prefazione a G. Chiesi - G. Norsa, Otto mesi L’avventura di D. P., in Nuova antologia, CXXII (1987), 3, pp. 258-272; M. Ridolfi, Il partito della repubblica. I repubblicani in Romagna e ...
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BORELLI, Giovanni
Alceo Riosa
Nato a Pavullo nel Frignano (Modena) il 26 marzo 1867, da Felice e da Clementina Tazzioli, ereditò dal padre, modesto falegname che era stato cospiratore e garibaldino, [...] se - in armonia con le convinzioni del nuovo direttore - esso abbandonò l'atteggiamento anticolonialista sino partitonazionalista. Il B. e i nazionalisti-liberali si trovarono infatti d'accordo nel sostenere il carattere "nazionale" del nazionalismo ...
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PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] Galantara, si trasferì a Roma per entrare a far parte della redazione di un nuovo quotidiano, Il Torneo, che iniziò le pubblicazioni il 1 e presente, e quindi uno strumento di propaganda nazionale.
Nel movimento fascista delle origini fu questo il ...
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DALL'OGLIO, Enrico
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola il 25 luglio 1900 da Maria Anna Ida Del Carlo e Andrea, insegnante di liceo. Lasciò presto la scuola e, a Milano, si impiegò a dodici anni come fattorino [...] e lettori sul piano cittadino e nazionale.
In quegli stessi anni apparvero anche nuove collane quali la "Storica" che trovare un modus vivendi se nel '35 era entrato a far parte del Consiglio d'amministrazione della società (insieme con il D. e ...
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FAELLI, Emilio
Rosanna De Longis
Nato a Parma il 16 genn. 1866 da Narciso, medico di idee liberali, e da Carolina Naudin, fu avviato agli studi classici e pubblicò giovanissimo alcune operette di erudizione [...] delle elezioni del 1913 intensificò gli inviti al partito liberale a non arretrare su posizioni conservatrici e a politica e parlamentare, La Politica nazionale, Rivista d'Italia e d'America, La Nuova Rassegna, Biblioteca italiana di filosofia e ...
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POGGI, Alfredo
Fulvio Conti
POGGI, Alfredo. – Nacque a Sarzana il 5 maggio 1881 da Stefano e da Emilia Bandinelli.
Conseguì la licenza ginnasiale a Caltagirone nel 1897 e quella liceale a Palermo nel [...] Congresso nazionale di Ancona del PSI fu discusso il problema della compatibilità fra la militanza nel partito e luglio 1945 gli fu affidata la direzione del quotidiano Il Lavoro nuovo, organo ufficiale del PSI ligure, che lasciò il 4 febbraio ...
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DE FELICE, Gaetano
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 24 febbr. 1863 da Alfonso e da Paolina Sassone Corsi. Educato in una famiglia di austere tradizioni religiose, il D. compì gli studi classici avendo [...] esso molti lettori. Il D. lo allineò nuovamente all'indirizzo papale e lo salvò dal fallimento, rimanendovi alla guida fino al 1929. Membro del Centro nazionale cattolico, il D. sostenne l'azione del partito fascista e si adoperò per la conciliazione ...
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LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] nuovo, con leggi nuove. In questo senso condivideva con i mazziniani la tesi dell'urgenza di proclamare Roma capitale e di dare inizio alla nuova vita nazionale parlamentare, ormai divenuta partito costituzionale, e la parte del Partito d'azione che ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...