LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] fondo il progetto di riforma e il 15 nov. 1621 le nuove regole furono adottate con la bolla Aeterni Patris Filius. Erano previste (la maggior parte delle statue appartenute al LUDOVISI, Ludovico è oggi conservata a Roma nel Museo nazionale romano di ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] del nuovo imperatore Carlo V, schierandosi così dalla parte del partito asburgico in Curia. Visto che il nuovo papa trattare la causa di Lutero nel corso di un concilio nazionale tedesco, al quale avrebbero partecipato anche gli Stati laici. ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] Stato corporativo a causa del suo preminente interesse nazionale (Segret. part. del duce, ibid.). Che il C con la Drop-Grandi magazzini dell'abbigliamento di Milano e con la Nuova moda Pitassi di Milano.
Il 1969 segnò il culmine dell'espansione della ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] sanguinoso del primo dei due, acquistarono rilievo su piano nazionale solo a partire dal momento in cui, con la nomina di Leone un anno di respiro, A. fu costretto ad affrontare una nuova e più grave minaccia: all'inizio della primavera del 1004, ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] minore", ma una casa editrice di impianto nazionale e di larga diffusione» (Mangoni, 1999 (1952-59) e il periodico Libri nuovi (dal 1968), le librerie di Milano poi realizzato da Adelphi).
D’altra parte assumeva un valore emblematico la stessa ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] di Parigi, comandante della prima divisione e della guardia nazionale. Come governatore della capitale ebbe, suo malgrado, un Spinelli, principe di Cariati (aprile), e nuovi contatti con il partito italiano che progettava l'unificazione della penisola ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] parte dei vecchi e nuovi repubblicani. Riemergeva, nel contesto resistenziale, la sua antica intransigenza, che, tranne contatti operativi. stabiliti specialmente al Nord, tenne il partito repubblicano fuori dai Comitati di liberazione nazionale ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] avrebbe voluto essere un cittadino. Negli anni Cinquanta e per larga parte degli anni Sessanta riuscì a esserlo come non gli era accaduto aprendosi, e su vasta scala, a nuove tendenze estranee alla tradizione nazionale, nel pieno di una crisi che ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] alla guerra di liberazione ma soprattutto all’idea e agli attributi del «partitonuovo»: un partito comunista che rivendicava il proprio carattere «nazionale», che si autodefiniva «popolare», «di massa», «di governo», e si allontanava quindi ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] collegio nazionale di Nizza; tuttavia, pur dedicandosi all'insegnamento, continuò nell'attività politica. Fece parte -844; R. Marmiroli,La polemica fra B. e Grilenzoni al lume di nuovi documenti,ibid., XXXIX(1952), pp. 244-259. Sul B. archivista: G ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...