PITTONI , Valentino
Andrea Gobet
PITTONI (Tosoni Pittoni), Valentino. – Nacque a Brazzano, frazione di Cormons, nel territorio austriaco dell’Impero, il 28 maggio 1872, figlio del rappresentante di [...] centro di un fuoco incrociato di accuse da parte delle componenti nazionaliste, lo spinse a cercare un dialogo costante tra ’aprile del 1919 fu messo in minoranza dalla nuova ala massimalista del partito triestino, che ne assunse la guida politica, ...
Leggi Tutto
COLMANO, Severino
Renato Monteleone
Nacque il 12 ott. 1872 a Levico (Trento), piccolo centro della Valsugana, da Riccardo e da Flaminia Poffo. Nonostante le modeste condizioni della famiglia, prosegui [...] ). Poi, in aprile, prese a dirigere El Batocio, il nuovo organo delle società operaie, e su questo giornale pubblicò numerosi articoli e corrispondente del giornale nazionalista Idea nazionale. Nel dopoguerra fece parte della commissione per lo ...
Leggi Tutto
DRAMIS, Attanasio
Francesco M. Biscione
Nacque a San Giorgio Albanese in Calabria Citeriore (oggi provincia di Cosenza) il 1° maggio 1829 da Giuseppe, cospiratore liberale, e da Teresa De Simone, primo [...] Nel maggio 1856, d'accordo con il comitato segreto del partito d'azione di Cosenza - favorevole alla strategia della guerra '62 il D. seguì nuovamente Garibaldi: fu nominato capitano comandante della guardia nazionale calabrese e mobilitato contro il ...
Leggi Tutto
BONASI, Adeodato
Pietro Spirito
Nacque a San Felice sul Panaro (Modena) il 25 marzo del 1838 da Benedetto, di famiglia nobile modenese legata alla corte ducale, e da Carolina Giorgini. Avviatosi agli [...] della festività nazionale del 20 settembre. Il 14 maggio 1899 venne chiamato a far parte, come ministro legaleparmense-modenese.
Fonti e Bibl.: A. Guiccioli, Diario del 1893, in Nuova Antologia, 16 genn. 1940, p. 177; Carteggio Turati-Kuliscioff, a ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 13 sett. 1844. Figlio primogenito di Marcantonio e di Teresa de La Rochefoucauld, alla morte del padre assunse il titolo di principe Borghese, dando [...] o limitava l'attività in campo politico nazionale. Egli militò infatti tra le file per il timore che un partito del genere non riuscisse ad esprimere nuovo piano regolatore della città, alla cui formulazione aveva partecipato, e che apriva una nuova ...
Leggi Tutto
CAPRIOLO, Luigi
Massimo Ilardi
Nacque a Cinzano (prov. Torino) il 10 novembre 1902 da Angelo e da Maddalena Morello. Giovanissimo, fin dall'anno 1921 egli si iscrisse al Partito comunista d'Italia, [...] il C. alla fine del 1932 fu di nuovo a Torino, dove, assieme all'operaio D. i più attivi militanti della riorganizzazione del Partito comunista ed ebbe un ruolo di .I. nel Comitato piemontese del Fronte nazionale, guidò la delegazione che tentò di ...
Leggi Tutto
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...