GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] all'abate del luogo di entrare a far parte di quella comunità e resistette a ogni tentativo nuovo monastero per servire autenticamente Cristo.
La storicità di questa denuncia, riferita dalle agiografie (a eccezione della Vita anonima della Nazionale ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] Navarra doveva ora confrontarsi al fatto nuovo della sua proclamazione a re da parte dell'esercito, alla quale l'elezione , in tutti i ceti della popolazione francese una forte reazione nazionale e gallicana, non fu certo l'ultima causa del successo ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] il poco sicuro ruolo di mediatore di una nuova cultura politica nazionale. Nelle sue edizioni egli concentrava oramai ogni sua e al gruppo dei giovani che formarono nel 1944 il partito della Sinistra cristiana, verso i quali, pur non condividendone ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] S.Maria sopra Minerva, prese parte alle discussioni sull'elezione del nuovo papa nella cerchia che comprendeva il suo volgarizzamento, estratto da Strenna dell'anno XIII dell'Istituto nazionale di cultura fascista, Sezione di Piacenza, Piacenza 1939; ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] nuovo (Roma 1951).
All'inizio del 1952 Pio XII, preoccupato che le sinistre potessero vincere le elezioni amministrative a Roma, nominò Gedda presidente nazionale alla loggia massonica P2 e per la parte avuta nel crac del Banco Ambrosiano), venne ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] anno alla Camera di Castiglia di pronunziarsi su argomenti di patronato. Ma si verificò un nuovo incidente diplomatico, a proposito della proibizione da parte dell'Inquisizione spagnola della Storia dei Pelagiani di E. Noris. Il papa censurò quella ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] Giovanni in Laterano. Secondo i piani, il nuovo istituto doveva basarsi in gran parte sulle elemosine dei privati, ma anche il pauperum, erecta ab Innoc.o XII…; Napoli, Biblioteca nazionale, Compendio istorico ed albero genealogico dell'ecc.ma casa ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] . Attorno al mensile cominciò a "prendere consistenza concreta… un partito cattolico e conservatore" a base nazionale.
Per favorire questo disegno si sostituì al quotidiano L'Eco un nuovo quotidiano, Il Patriota cattolico, uscito dal 31 genn. 1864 ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] Berardo (I), dal 1047 al 1089. Tra gli inizi del nuovo millennio e i primi decenni del XII secolo Farfa raggiunse il culmine Chronicon si conserva l'originale, per gran parte autografo di G. (Roma, Biblioteca nazionale, Farf. 1 [297]). La composizione ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] ed uno dei capi del partito protestante. è certo che nel 1566 il C. era nuovamente a Ginevra, dove, copia della Lettera di Antonio Possevino si conserva nella Biblioteca nazionale centrale di Firenze; ivi anche la traduzione del Trattato di ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...