Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] Helsinki del 1975) è stato chiamato in causa in molti dei conflitti etnico-nazionali che si sono avuti a partire dagli anni Novanta. Quelle stesse ‘nuove guerre’, come sono state chiamate, hanno mutato la logica dell’intervento internazionale – già ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] attraverso la comparsa in quasi tutti i paesi dell’Unione di nuovipartiti politici che, in prima approssimazione, possono essere classificati come espressione di un nuovonazionalismo etno-religioso.
Tutto il dibattito che si è sviluppato attorno al ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] occidentale e di perseguire i suoi nuovi, e in parte mutati, interessi potendo beneficiare della maggiore delle esportazioni equivalenti solo a circa il 12% del pil nazionale e una grave diminuzione dei risparmi privati. Anche il conto capitale ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] asiatici (61 milioni) e l’America del Nord (50).
Su base nazionale, gli Stati Uniti sono il primo paese per numero di immigrati: nel e balcanici coprono in molti paesi comunitari gran parte della nuova domanda di lavoratori poco qualificati, in modo ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] blocco occidentale e di perseguire i suoi nuovi, e in parte mutati, interessi potendo beneficiare della maggiore così come quello finanziario, che produce da solo l’8% del pil nazionale e impiega circa 5 milioni di persone, pari al 5% di ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] dei bilanci pubblici, a livello nazionale e locale, privati di una parte consistente delle proprie entrate dalla ricchi non ‘tengano’ e che si vada verso un nuovo rallentamento produttivo, foriero di altre difficoltà finanziarie.
Il recupero ...
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European Union (Eu)
Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire [...] un bilancio europeo distinto dai bilanci nazionali. Di conseguenza, questo assorbe buona parte del bilancio dell’Eu. Tuttavia, seguito della crisi globale del 2009 è stata definita una nuova strategia, la cosiddetta ‘Strategia Europa 2020’, che punta ...
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Nicola Verola
Il 2012 dell’Unione Europea (Eu) è stato dominato, come buona parte dell’ultimo lustro, dall’eurocrisi. Diversamente dagli anni precedenti, si è però chiuso su una nota positiva, con un [...] europeo. Nel corso del 2013 verrà quindi convocato un nuovo vertice per cercare di raggiungere finalmente un’intesa. L’ crisi son dovute arrivare dal Consiglio, ovvero dai governi nazionali, a partire da quelli con maggior peso (Germania e Francia). ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] da parte degli stati nazionali e l’emergere di una ‘multilayered governance’ (a vari livelli, nazionale e Il presidente Obama ha restaurato un clima di dialogo, ma senza nuove iniziative inter-regionali durante il suo primo mandato.
La Ftaa nasceva ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] Italia questo succede solo in parte, o almeno prende corpo con caratteristiche profondamente nazionali, mettendo insieme, in , da dove avviare Al Jazeera Balkan, un canale tutto nuovo che potrà contare sulle sinergie con le due ‘sorelle maggiori ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...