CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] ricerche, che caratterizzerà la produzione fino a parte degli anni '30. Ai progetti di nuovi apparecchi da bombardamento - ma anche da , 1.230.000 proiettili, 320.000 bossoli. La "Fabbrica nazionale d'armi" fu diretta da un ufficio tecnico tedesco. I ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] effetti a Chambéry tra i maggiori sostenitori del nuovo corso) non poca parte nell'orientare i suoi concittadini verso la teologia ("se la scienza non è interamente subordinata ai dogmi nazionali nasconde in sé qualcosa che tende a sminuire l'uomo ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] della tortura. Argomenti vecchi, derivanti in parte da Montesquieu, ed elementi nuovi, che sgorgavano dalla personalità stessa del , che doveva un giorno sedere sui banchi della Convenzione Nazionale, tra i girondini. A Venezia il libro si diffuse ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] nuovo genere realizzate da Molière. L'unione in un solo spettacolo di competenze artistiche tanto eccellenti incontrò enorme favore da parte del in quegli anni per dare lustro alla cultura nazionale, che fu possibile dar consistenza a quel progetto ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] terzo Consulti medici con un'appendice d'altri scritti in parte inediti). Prese anche contatto col gruppo di naturalisti, tra cui S. Maria Nuova... a S. E. il Signor conte di Richecourt è manoscritta nel codice Palatino 633 della Nazionale di Firenze ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] orientamenti e di programmi, con cui la democrazia e per essa il Partito d'azione muoveva al recupero di uno spazio e di un ruolo, il a Roma, e la nascita della Giunta nazionale romana, come nuovo e unico centro decisionale, apparvero come il segno ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] Francia che riconoscesse la vendita dei beni nazionali e comportasse il completo rinnovamento dell'episcopato romani: provvedimento che fu confermato subito dal nuovo governo (provvisorio) francese (2 aprile).
Partito da Béziers il 20 aprile, ossia un ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] 1° luglio, l'opposizione, da parte sua, alla massiccia infornata di ben 31 nuovi cardinali. E che l'ascolto della ad ind.; P. Zorzanello, Catalogo dei codd. latini della Biblioteca nazionale Marciana…, I, Trezzano 1980; III, ibid. 1985, ad indices; ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] , nella quale colui che ricopriva la parte del sovrano non si faceva coinvolgere nelle sé la quota azionaria di maggioranza della nuova società dieci anni dopo il suo avvio. diventasse così, più che un campione nazionale, un monopolista, al riparo da ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] 306, 388-397.
Sulla presa del potere da parte di E.: F. Giunta, Aragonesi e Catalani nel 321-348; A. Azara, Carta de Logu, in Nuovo Digesto ital., II, Torino 1937, p. 889; C de Logu: G. Spano, Ortografia sarda nazionale…, Cagliari 1840, II, pp. 92-95 ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...