L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] somigliano a te”»27.
Influenze rosminiane a parte, con l’urgenza della supplica c’ ’Italia dalla disfatta») e l’anima democratico-sociale di Marini, alias Dossetti, «i previsione / sono la voce di cieli nuovi / e di terre nuove. / E il silenzio / e il ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] il dibattito, Roma 1985; G. Zannoni, Oltre il cattolicesimo democratico, Milano 1986.
85 A. Acerbi, La Chiesa italiana, cit un nuovo rapporto tra Chiesa e politica, «Aggiornamenti sociali», 2, 1994, pp. 87-100.
114 A. Giovagnoli, Il partito italiano, ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] La Discussione» campeggiava la scritta: «Solo i partitidemocratici possono difendere la democrazia. Non è il di Moro al governo dell’Ulivo, «Il bianco e il rosso», 1, 1998, 1, nuova serie, pp. 66-69.
90 F. Adornato, E. Galli della Loggia, G. Rumi, ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] parte, 72, pp. 133-193. Sul Concordato i più recenti studi sono di G. Sale, Fascismo e Vaticano prima della Conciliazione, Milano 2007; R. Pertici, Chiesa e Stato in Italia. Dalla grande guerra al nuovo tra guerra e rinascita democratica, a cura di R ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] il titolo de «La Nuova riforma») una delle voci più rilevanti dell’idea democratico-cristiana murriana nel Sud 16, 17 aprile 1921, p. 3.
38 Il dovere dei cattolici nella babele dei partiti politici, «Fede e ragione», 3, 36, 3 settembre 1922, p. 3.
39 ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] significativa germinazione di nuovi studi, in particolare da parte di Gioele Solari, di Luigi Bulferetti, di Michele Federico Sciacca e dei rosminiani Giuseppe Bozzetti e Giovanni Pusineri.
Nel nuovo contesto repubblicano e democratico del secondo ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] , di famiglia legata al Partito popolare di Sturzo, democratico e antifascista. Agostino Giovagnoli ’attività politica di Ronca nel dopoguerra. A questo punto si verificò nuovamente una divergenza tra lui e il sostituto Montini, che difendeva la ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] di una conciliazione, una dimensione europea: col nuovo corso vaticano, che in parte contrastava con la retriva curia papale rappresentata dal Boccali, usciva in realtà rafforzata l’ala democratica cristiana dei movimenti cattolici, segnatamente in ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] e in generale da tutto il movimento, Dio è concepito, a partire dalla sua funzione, come la Potenza che promuove la giustizia nell sta ora trasformando in una civiltà ‛democratica', e l'emergere del nuovo stadio esige la ricostruzione e l' ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] continentale. I vent’anni in cui i partitidemocratico-cristiani egemonizzarono i governi in molti paesi dell nel 1953, incorporando Agip e altri enti) o addirittura con la creazione di nuove holding (Egam, 1958; Efim, 1962; Gepi, 1971). Il lavoro che ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
Largo del Nazareno
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, il Partito democratico, che ha la sede nazionale in Largo del Nazareno a Roma. ◆ Svolta del Pd: oggi il Partito democratico presenterà una nuova proposta di legge sulla riforma...