PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] partirono successivamente per l’Indocina, il Sudafrica, l’Africa inglese e il Congo belga, mentre venne data nuova F. Margiotta Broglio, L’istituto concordatario negli Stati totalitari e negli Stati democratici, in Ulisse, XV (1980), 89, pp. 23-49; F. ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] si fondava su un principio di sovranità democratica interamente secolarizzato; d'altra parte imponeva sia al clero che all' del filosofo Ballanche ne perpetua la memoria), poi si diresse di nuovo verso l'Italia. Il lungo periplo di P., che appare una ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] stessa comunità monacale (Saṅgha) veniva retta da principi democratici, che essa era riuscita a salvare malgrado le vicende i primi tentativi di adeguamento del buddhismo alla nuova situazione. Da una parte il governo cerca di limitare la potenza dei ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] della nuova scienza, con le sue immense promesse di nuove conoscenze e di nuove possibilità di controllo, forniva in gran parte e nel Sudamerica, e tra i dissidenti liberali e democratici nell'Europa orientale e in Russia.
Se un mutamento culturale ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] il Concistoro, Karol Wojtyła è tra i nuovi cardinali, creato e pubblicato il 26 giugno, creare una situazione di democratica convivenza civile in Polonia mesi dopo, a Roma in piazza S. Pietro, da parte di Mehmet Alì Ağca (13 maggio 1981), non si ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] delle rendite delle tre badie al seminario. D'altra parte alla richiesta di ridurre gli oneri di messe a causa passato ai suoi successori. I Francesi e i democratici non erano stati usurpatori, ma nuovi conquistatori. Lo stesso Ferdinando IV in un suo ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] sua autorità ottenne che la sezione milanese del Fascio democratico cristiano agisse complessivamente su posizioni moderate, prendendo sempre nuove elezioni comunali chiamò al suo capezzale G.B. Migliori, segretario della sezione milanese del Partito ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] divennero patrimonio comune dei cattolici democratici, e trovarono conferma nei dibattiti che avrebbe portato alla formulazione di un nuovo statuto dell'Università cattolica (1974). Di da lui fondato; sono state in parte edite o segnalate da A. Oberti ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] riunire in un unico, nuovo ed ampio seminario minore sostenuto soprattutto da un gruppo "democratico" capeggiato dai cardinali francesi. Dopo giudizi delle fonti di polizia sul D. sono in gran parte conservati a Roma, in Arch. centr. dello Stato, ...
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Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] alcuna traccia di preoccupazione religiosa. Dopo un nuovo soggiorno a Orléans e a Noyon, tornato -41). Intanto, a Ginevra, il partito favorevole a lui e a Farel ( trattava di un regime, dunque, democratico in apparenza, ma aristocratico nella ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
Largo del Nazareno
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, il Partito democratico, che ha la sede nazionale in Largo del Nazareno a Roma. ◆ Svolta del Pd: oggi il Partito democratico presenterà una nuova proposta di legge sulla riforma...