SIGHELE, Scipio
Maria Pia Bigaran
SIGHELE, Scipio. – Nacque a Brescia il 24 giugno 1868 da Gualtiero e da Angelica Pedrotti.
La famiglia era di origine trentina, un’appartenenza risalente al capostipite [...] il padre fu chiamato a Roma, a far parte della commissione che lavorava al nuovo codice penale.
Nel solco della tradizione familiare, già nel 1912: «Ed io che sognavo un nazionalismo democratico, confesserò di essermi sbagliato [...] era ora di uscir ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] nel luglio 1861, per designazione dei Bertani entrò a far parte della redazione del giornale democratico fiorentino La Nuova Europa diretto da A. Martinati, il cui gruppo avrà una parte rilevante nella diffusione delle prime idee socialiste a Firenze ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] strumentalismo. I nuovi orizzonti filosofici non sottrassero il B. da un conseguente e diretto impegno storicosociale. Nel 1948 fueletto senatore per il Fronte democratico popolare, e nel 1953fu riconfermato senatore per il Partito comunista italiano ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] tra il canone classico della imputabilità morale ed i nuovi postulati che si accentravano sulla personalità del soggetto" ( grida "tu sei un democratico, tu sei un liberale!"" (Grandi, p. 257), la "frattura tra Partito e Nazione; la necessità ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] Nitti, il F. venne da questo chiamato a far parte del suo governo: dal 23 giugno 1919 al 14 prospettare "l'opportunità di annettere al nuovo stato siciliano territori dell'Africa settentrionale" discepolo di Nitti, democratico e meridionalista.
Alla ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] una crisi del sistema democratico come nei due scrittori francesi, ma d'una crisi nelsistema democratico, che si sarebbe il fascismo "come l'unico partito nel quale potesse incontrarsi e trovare una nuova fase della sua vita quel liberalismo ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] fecero precarie.
Fu liberato nel 1835, su concessione del nuovo imperatore Ferdinando I, e riuscì a ottenere lo scambio per l’insurrezione romana, di cui fece parte con Benedetto Cairoli, Crispi e altri democratici.
Nel novembre 1867, con la sconfitta ...
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TORELLI, Luigi
Giuseppe Ferraro
TORELLI, Luigi. – Nacque a Villa di Tirano (Sondrio), nell’alta Valtellina, il 3 febbraio 1810, secondogenito di Bernardo e di Luigina Guicciardi.
Con il fratello Francesco [...] Vicino alla destra liberale, Torelli fu ostile al mondo democratico, cui rimproverò l’incapacità di associare la preparazione all nuove dimissioni. Nonostante i rapporti con il governo centrale non fossero stati sempre sereni, agli occhi del partito ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] . A Cattaneo del resto fu nuovamente vicino a partire dall'autunno 1850, quando, espulso Della Peruta, M. M. e la democrazia, in Id., Conservatori, liberali e democratici nel Risorgimento, Milano 1989, pp. 207-284; M. Fugazza, C. Cattaneo. Scienza ...
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ZUCCARINI, Oliviero. – Nacque a Cupramontana, paesino dell’entroterra collinare marchigiano in provincia di Ancona, il 23 agosto 1883 da Tito e da Matilde Umani, primo di dieci figli..
La comunità si [...] nome di un umanitarismo e di un europeismo democratici che avrebbero dovuto distinguere nettamente la posizione repubblicana da quella nazionalista. Nell’agosto del 1916 Zuccarini, come gran parte del
nuovo gruppo dirigente intransigente del PRI, si ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
Largo del Nazareno
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, il Partito democratico, che ha la sede nazionale in Largo del Nazareno a Roma. ◆ Svolta del Pd: oggi il Partito democratico presenterà una nuova proposta di legge sulla riforma...