Espressione generica con la quale si fa riferimento alle rivoluzioni e all’ondata di proteste che hanno attraversato i regimi arabi nel corso del 2011.
TUNISIA
L’inizio della rivolta viene simbolicamente [...] di fuori dei partiti tradizionali, la sinistra più radicale pronta ad unirsi al movimento, i segmenti democratici della classe media il regime è andato incontro con la creazione di nuovi posti di lavoro, lo stanziamento di sussidi di disoccupazione ...
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Trump, Donald John. – Imprenditore e uomo politico statunitense (n. New York 1946). Laureato alla Wharton School of Pennsylvania in Economia e finanza, dal 1971 al 2017 ha guidato l'azienda di sviluppo [...] il 47,4% riportato dalla candidata democratica H. Clinton e subentrando nella carica che ha sollevato aspre critiche da parte degli stessi imprenditori statunitensi. Sul 2015 e la volontà di negoziare un nuovo documento. I già tesi rapporti con le ...
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Puigdemont i Casamajó, Carles. – Uomo politico e giornalista spagnolo (n. Amer 1962). Collaboratore del quotidiano El Punt dal 1982, direttore dell'Agencia catalana de notícies (1999-2002) e del quotidiano [...] sindaco di Gerona (2011-16). Membro del partito Convergencia democrática de Cataluña, nel gennaio 2016 è subentrato ad decisivo nella costituzione di una nuova maggioranza di governo; nel novembre 2023 il partito JuntsxCat ha raggiunto un accordo di ...
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Uomo politico russo (Privol´noe, regione di Stavropol´, 1931 - Mosca 2022). Dal 1971 nel comitato centrale del PCUS, nel 1985 ne divenne segretario generale. Tentò una riforma in senso democratico del [...] come meccanico in un'officina di macchine agricole. Iscritto al Partito comunista (1952), si laureò in giurisprudenza a Mosca (1955 di sessioni del comitato centrale G. impostava un "nuovo corso", rivolto alla fuoruscita dalla "stagnazione" del ...
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Figlio (Trieste 1822 - Roma 1891) di Girolamo ex re di Vestfalia. In Francia, nel 1848, prese parte alla lotta politica e fu deputato alla Costituente, con tendenze repubblicane. Prima ostilissimo al cugino [...] figlia di Vittorio Emanuele II. Dopo il crollo del secondo impero, ritornò di nuovo nel 1876 alla politica, capeggiando il partito bonapartista in senso anticlericale e democratico, ma si urtò nell'imperatrice Eugenia prima e poi (1884) nello stesso ...
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MYANMAR.
Libera D'Alessandro
Paola Salvatori
– Demografia e geografia economica. Storia
Demografia e geografia economica di Libera D'Alessandro. – Stato dell’Asia sud-orientale. Il Fondo monetario [...] nel febbraio 2008 fu varata una nuova Costituzione che prevedeva un governo di da permettere a lei e al suo partito di partecipare alle elezioni suppletive dell’aprile modificare la Costituzione in senso democratico, mentre nell’ottobre 2015 il ...
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KAZAKISTAN (A. T., 103-104)
Giorgio PULLE'
Giorgio VERNADSKIJ
Repubblica sovietica socialista autonoma dei Kazaki, antico territorio delle Steppe dei Kirghisi (Asia russa). Ha una superficie di 2.814.600 [...] nel partito costituzionale democratico, dei cosiddetti cadetti). Dopo la pivoluzione del 1917, i Kazaki fecero parte della 'arabo, ma attualmente questa scrittura cede il posto al nuovo alfabeto latino. L'analfabetismo, molto diffuso, va gradualmente ...
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LIBERIA (XXI, p. 42; App. I, p. 790; II, 11, p. 195; III, 1, p. 989)
Elio Migliorini
Salvatore Bono
Repubblica presidenziale con a capo un presidente, che è anche alla testa del governo e dura in carica [...] costruito un porto apposito del tutto nuovo, attrezzato modernamente, in grado di quale candidato del True Whig Party ormai divenuto partito unico, al quale appartengono tutti i membri ha introdotto uno stile più democratico e una linea di maggiore ...
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POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] , intesa nel modo più diverso. Si elaborano i concetti di delega e rappresentanza che diverranno parte integrante del nuovo spirito borghese, in fondo democratico pur nei limiti in cui si può parlare di democrazia nel Medioevo. Di essi sono imbevuti ...
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(XII, p. 59; App. I, p. 491; II, i, p. 736; III, i, p. 457; IV, i, p. 556; V, i, p. 781)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
C. continua a rappresentare una realtà per molti versi atipica [...] dopo l'avvento alla presidenza (marzo 1993) del democratico B. Clinton. Convinto, al pari del suo venne nuovamente permesso l'invio di rimesse in denaro). Nel gennaio 1999 ulteriori provvedimenti confermarono questa linea di apertura da parte degli ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
Largo del Nazareno
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, il Partito democratico, che ha la sede nazionale in Largo del Nazareno a Roma. ◆ Svolta del Pd: oggi il Partito democratico presenterà una nuova proposta di legge sulla riforma...