MEDA, Filippo
Alfredo Canavero
– Nacque a Milano il 1° genn. 1869, primogenito di nove fratelli, da Luigi, negoziante di stoffe, e da Luigia Rainoldi.
Il M. frequentò le scuole elementari comunali e [...] a P. Arcari.
L’Osservatore cattolico divenne il giornale dei democratici cristiani e si interessò sempre più ai temi economici e sociali doveva essere il partito cattolico della Germania, il Zentrum. Il nuovopartito avrebbe dovuto comprendere ...
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Vespaziani Alberto e Harris Pamela
Abstract
La costituzione statunitense del 1787 riflette l’ambivalenza dei costituenti nei confronti della democrazia. Le sue istituzioni fondamentali – un legislatore [...] ed i suoi leaders hanno fatto sì che la nuova repubblica divenisse rapidamente una repubblica democratica» (Dahl, R., How Democratic is the American Constitution?, cit., 21). L’ascesa dei partiti politici negli anni ’90 del XVIII secolo mobilitò i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’incirca tra la metà del XIX secolo e fino agli anni Settanta del Novecento, il pendolo [...] Adolfo Suárez (1932-2014), dopo le dimissioni di Arias Navarro. Il primo ministro fonda a questo punto un nuovopartito: l’Unione del Centro Democratico. Con il patto di La Monclea, dell’ottobre del 1977, Suarez, che ha vinto le prime elezioni libere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Salvador Edward Luria
Andrea Grignolio
Il medico italiano naturalizzato statunitense Salvador Edward Luria fu uno dei padri fondatori della genetica batterica e della biologia molecolare. Formatosi [...] con la scoperta dei virus batteriofagi o fagi, un nuovo oggetto sperimentale ben più semplice della drosofila (il moscerino un candidato dell’American Labor Party sostenuto dal Partitodemocratico; nel 1948 partecipò alla campagna presidenziale del ...
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ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] ’ e a convincerla della necessità della fondazione di un nuovopartito.
In Italia, con le elezioni politiche del 1882, le fermamente alla neutralità le ragioni dell’interventismo democratico, a partire dall’analisi dei rapporti internazionali e dal ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] di cui si cominciava a parlare nei primi anni del secolo fra i giovani della nuova guardia democratico-cristiana: un partito di cattolici, ma non cattolico, autonomo e riformatore, interprete delle esigenze di rinnovamento sociale e politico espresse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] esecutivo del partito. Dopo l’8 settembre è attivo nella resistenza romana, ma a novembre viene arrestato e rinchiuso a Regina coeli; di lì riuscirà a evadere nel maggio successivo e a partecipare alle prime attività del nuovo Stato democratico in ...
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TAVIANI, Paolo Emilio
Simone Neri Serneri
TAVIANI, Paolo Emilio. – Nacque a Genova il 6 novembre 1912, unico figlio di Ferdinando, insegnante e poi dirigente scolastico, e di Elide Banchelli, maestra [...] fautore di una DC che coniugasse principi cristiani e metodo democratico. In quanto tale, nel giugno del 1949 fu con le sinistre interne –, rilanciare l’intesa con il nuovoPartito socialista unificato (nato nell’ottobre del 1966 dalla fusione tra ...
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Gabriele Fattori
Abstract
Il matrimonio civile italiano risale al primo codice dell’Italia postunitaria (1865) e resta a lungo una contraddizione: un’istituzione deliberatamente laica e allo stesso [...] a caso il Codice Pisanelli verrà considerato la «‘carta’ del nuovo ordine sociale» (Ungari, P., Storia del diritto di famiglia nome della prima firmataria Monica Cirinnà (del PartitoDemocratico), assicura alle unioni omosessuali un trattamento ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] stesso li definì - il D. tentò allora di dar vita a un nuovo periodico. Nacque così a Firenze, nel maggio 1912, sotto la direzione del Bologna nell'aprile 1919, decise di dar vita al Partitodemocratico cristiano (PDC), sulla base di una linea di ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
Largo del Nazareno
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, il Partito democratico, che ha la sede nazionale in Largo del Nazareno a Roma. ◆ Svolta del Pd: oggi il Partito democratico presenterà una nuova proposta di legge sulla riforma...