Uomo politico serbo (n. Kragujevac 1952). Laureato in Economia, negli anni Novanta ha intrapreso la carriera politica, divenendo in breve tempo vicepresidente del Partito radicale. In Parlamento dal 1992, [...] ,6% dei voti, contro il 26,8% di B. Tadić (Partitodemocratico); al ballottaggio tenutosi nello stesso mese l'uomo politico ha riportato il 49,55% dei consensi, divenendo il nuovo presidente della Serbia, carica che ha ricoperto fino all'aprile 2017 ...
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Uomo politico italiano (n. Piombino, Livorno, 1948). Iscritto giovanissimo (nel 1965) al Partito Comunista Italiano, è cresciuto rapidamente all’interno del partito e nel 1979 è il più giovane affiliato [...] ’Università e della ricerca. Contrario alla fusione dei Democratici di Sinistra con il nascente PartitoDemocratico, nel 2007 partecipa alla fondazione di un nuovo movimento politico, Sinistra Democratica, poi unitosi a Sinistra Ecologia e Libertà ...
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Orlando, Federico. – Giornalista e uomo politico italiano (San Martino in Pensilis, Campobasso, 1928 – Roma 2014). Dopo la laurea in giurisprudenza, ha iniziato la carriera giornalistica collaborando con [...] con l’editore S. Berlusconi e la fondazione del nuovo quotidiano La Voce, uscito dal 1994 al 1995. Di estrazione liberale, nel 1996 è stato eletto alla Camera dei Deputati nelle fila del PDS (Partitodemocratico di sinistra). Nel 2002 è stato tra i ...
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(DS) Formazione politica sorta (febbr. 1998) per iniziativa del Partitodemocratico della sinistra (PDS), nell'ambito di un processo di elaborazione politica volta a unificare le esperienze delle sinistre [...] ha votato a grande maggioranza l'avvio della fase costituente di un nuovo soggetto politico da costruire insieme con altre forze del centro-sinistra, il Partitodemocratico, nel quale è poi confluito nell'ottobre dello stesso anno. Le minoranze ...
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Issoze-Ngondet, Franck Emmanuel. – Uomo politico e diplomatico gabonese (Makokou 1961 - Libreville 2020). Membro del Partitodemocratico gabonese, dal 2008 al 2009 è stato rappresentante del suo Paese [...] Nel settembre 2016 è stato nominato dal presidente A. Bongo Ondimba nuovo premier del Paese, subentrando a D. Ona Ondo e permanendo in seguito allo scioglimento dell'Assemblea nazionale da parte della Corte costituzionale in ragione della presunta ...
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Uomo politico statunitense (Brandon, Vermont, 1813 - Chicago 1861). Avvocato, organizzatore e membro influente del partitodemocratico nell'Illinois. Eletto rappresentante al Congresso (1834) e poi senatore [...] della popolazione del nuovo territorio), la cui debolezza fu sottolineata da A. Lincoln in una celebre serie di dibattiti pubblici col D. (1858). Rieletto al senato, nel 1860 fu nominato candidato alla presidenza per il partitodemocratico, ma fu ...
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Nazionalista curdo (Sulaimāniyya, circa 1902 - Washington 1979). Partecipò attivamente alle lotte del popolo curdo contro il governo di Baghdād fin dagli anni Trenta e nel 1945 fondò il Partitodemocratico [...] di Baghdād che riconoscevano l'autonomia curda. L'attuazione soltanto parziale di questi ultimi da parte del governo iracheno lo indusse a promuovere una nuova ribellione (1974), ma il venir meno del sostegno iraniano in seguito agli accordi del 1975 ...
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Italia di mèzzo Partito politico fondato nel 2006 da Marco Follini, già segretario dell’Unione dei democratici cristiani e di centro (UDC). D’ispirazione democratica, cristiana e centrista, era inizialmente [...] referendum del giugno 2006. Diventato partito con il congresso costituente dell’ottobre di quell'anno, ha concluso la propria azione politica con la nascita del Partitodemocratico e con l’adesione di Follini al nuovo soggetto politico nell'ott. 2007 ...
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Uomo politico (Salisbury, Indiana, 1823 - Indianapolis 1877). Democratico e antischiavista, fu espulso dal partito per il suo rifiuto di appoggiare il Kansas-Nebraska Act (1854). Divenuto uno dei capi [...] del nuovopartito repubblicano, fu nominato (1861) governatore dell'Indiana. Il suo tentativo di collaborare allo sforzo bellico dell'Unione fu ostacolato dall'organo legislativo dello stato dominato dai democratici e dalle attività della società ...
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Complesso ideologico (comunemente noto nella forma abbreviata nazismo) elaborato in Germania soprattutto da A. Hitler in Mein Kampf e divenuto sistema di governo dal 1933 al 1945. Principio centrale di [...] razza ariana. L’individualismo democratico fu ripudiato in funzione del nuovo principio della ‘comunità’, etnicamente identifica in gran parte la storia del partito. Limitato dapprima a un raggio d’azione puramente bavarese, il partito tentò nel 1923 ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
Largo del Nazareno
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, il Partito democratico, che ha la sede nazionale in Largo del Nazareno a Roma. ◆ Svolta del Pd: oggi il Partito democratico presenterà una nuova proposta di legge sulla riforma...