Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] la metà degli anni ottanta, hanno occupato la scena movimentireligiosi che privilegiavano una strategia di conquista del potere politico, - alle grandi questioni etiche. Questi nuovi 'intellettuali religiosi' applicano direttamente ai testi sacri i ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] contava di collaborare più proficuamente ai tentativi di riconciliazione religiosa. A tal fine, insieme con il Butzer, nella Nuove ricerche storiche, Padova 1969, pp. 107-110, 167, 195; A. Olivieri, L'"ecclesia" di M. Massimi. Ricerche sul movimento ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] folle di fedeli e attirando sempre nuovi discepoli, in un movimento affine alla pratica del 'viaggio per principio di autorità e il consenso della classe giuridico-religiosa che autorizzavano maestri riconosciuti a trasmettere oralmente nei propri ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] grossi rischi d'impopolarità, un movimento ormai scatenato che anche nelle di Pio IX. Impossibilitato ad opporsi al nuovo corso, il D. si mantenne in . Torricelli, Dissertaz. storico-polemiche ossia catechismo religioso sociale, III, 1, Milano 1855, pp ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] parla come di colui che favorì il movimento eterodosso tra Conegliano e Asolo a partire finora traccia di una ulteriore attività religiosa del C. nel periodo dell' rapporto con lui negli anni 1549-1555, in Nuova Rivista storica, LI (1907), pp. 366, ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] e Landolfo rivolgessero un appello a Roma per un nuovo intervento della Sede apostolica nelle cose interne di Milano Namens Pataria, ibid., pp.402 ss.; S. M. Brown, Movimenti politico-religiosi a Milano ai tempi della pataria, in Arch. stor. lombardo ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] considerato superiore alla Scrittura e avesse voluto stabilire nuovi articoli di fede. Gli eventi precipitavano: il processo sebbene il movimento da lui suscitato stesse avendo sviluppi imprevedibili, l’interesse di L. era e restava religioso: la ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] una posizione di grande debolezza: il nuovo re era stato per parecchi anni prigioniero e regolarizzazione del movimento dei Penitenti, sviluppatosi malcontento dei Penitenti legati ad altre famiglie religiose, in primo luogo i Domenicani, che ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] amena lettura a sfondo più o meno religioso o rugiadoso, ecc. Ma insieme il , le ore cruciali del movimento moderato e dell'ideologia giobertiana di due suoi corregionali, F. Pera, Quinta serie di nuove biografie livornesi, Firenze 1912, pp. 6-9; e ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] fine del 1555 un'ulteriore incriminazione si tradusse in un nuovo arresto del G., che fu segregato nelle carceri di movimento valdesiano a Napoli. M. G. e le sue vicende col Sant'Uffizio, Napoli 1976 (fonte principale per la biografia religiosa ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...