ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] ui il musicista prevalse sempre sul religioso (tanto da far scrivere in tipo che accoglie in sé qualche movimento di danza o da questo derivato, p. 34; R. Casimiri-A. M. Vicentini, A.O.A. - Nuovi documenti, ibid., IX (1932), n. 1, pp. 1-20; David D ...
Leggi Tutto
ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] (rimanendo incerto dalle vaghe notizie documentarie se la nuova cattedrale di Borgo sia stata iniziata già nel 1179 concretezza: donde il tono profondamente religioso di quest'arte, che risolve in tutto, di un movimento diagonale che si accompagna ...
Leggi Tutto
MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] dei principî religiosi.
L N. Rosselli, Mazzini e Bakunin. Dodici anni di movimento operaio in Italia (1860-1872) (1927), Torino 1967 74, 84, 116, 163, 238, 241; G. Ferrari e il nuovo Stato italiano, a cura di S. Rota Ghibaudi - R. Ghiringhelli, Varese ...
Leggi Tutto
DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] più che altro psicologicamente da un movimento patriottico che si era rinnovato, momento etico da quello religioso.
Alla sua morte, del '21, Roma 1901, pp. 75, 149, 172; Id., Nuovi docc. sul processo Confalonieri, Roma 1908, pp. 43, 65, 151-154 ...
Leggi Tutto
BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] nuovo orientamento di interessi, gli ideali della sua azione politica, che avevano postulato - all'unisono col movimento culturale per la biografia si allargava in un quadro del costume religioso e politico cittadino nella seconda metà del sec. XVI ...
Leggi Tutto
LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] 1881, la fondazione di un nuovo istituto a Volvera (Torino). Tale e allo sviluppo della famiglia religiosa, la Congregazione di S. Giuseppe IV, Roma 1993-96; G. Dotta, La nascita del movimento cattolico a Torino e l'Opera dei congressi (1870-1891), ...
Leggi Tutto
DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] novembre, alla volta di Malta, allora ambiente religioso assai ricco per la presenza di confessioni cristiane . Si apriva per lui un nuovo periodo di incertezze nella scelta del Vinay, L. D. e il movimento evangelico fra gli italiani durante il ...
Leggi Tutto
FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] successivi lo presentò di nuovo in Parlamento. Vi furono precedenza del matrimonio civile su quello religioso, non riuscendo tuttavia a farli clericali e liberali nel periodo crispino (1887-1890), in Movimento operaio, VI (1954), pp. 275-302; P ...
Leggi Tutto
BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] che erano tutti legati al movimento neogotico e preraffaellita), interessante fra centro politico e religioso di Roma dalla Trentino, XVIII (1942), pp. 102-106; B. Croce, La letteratura della nuova Italia, VI, Bari 1957, pp. 195-199; P. Romanelli, G. ...
Leggi Tutto
COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] abbastanza a disagio di fronte alle nuove prospettive maturate dal movimento operaio (significative in tal senso le polemica antipositivista, avanzando nel solco di uno spiritualismo vagamente religioso, talora di sapore zanelliano (Atomi erranti, L' ...
Leggi Tutto
suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...