DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] secolo XI, un periodo che si può considerare la vigilia del movimento di riforma della Chiesa nel Lazio.
Se si eccettuano un molti alla vita religiosa, tanto da indurlo alla costruzione di un cenobio intitolato al Salvatore. Di nuovo alla ricerca di ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] di assumere l'incarico di formare il nuovo governo, insieme alle incertezze dei socialisti, articoli di argomento politico, culturale e religioso.
Fallì, invece, il più dal F. nel 1930-31 per il movimento di Giustizia e libertà, sotto forma di ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] condannati dal regime), con la nomina di nuovi vescovi, sia stato uno dei principali artefici il deciso appoggio concesso dal B. al Movimento per la vita. La legge n. di accoglienza, affidato nel 1982 alle religiose di suor Teresa di Calcutta.
Ai temi ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] probabilmente la formazione culturale e religiosa dell'Azeglio. Scoppiata nel 1792 suo nome al sorgere del moderno movimento organizzato dei laici cattolici.
L' Lamennais, che appariva in quegli anni il nuovo grande dottore della Chiesa, e la cui ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] dibattito culturale e religioso che animava in quegli anni il movimento modernista internazionale. Sempre duce,ibid., pp. 149 ss.; M. De Giorgio, Dalla donna nuova alla donna della nuova Italia, in La Grande Guerra, esperienze, memoria, immagini, a ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] contava di collaborare più proficuamente ai tentativi di riconciliazione religiosa. A tal fine, insieme con il Butzer, nella Nuove ricerche storiche, Padova 1969, pp. 107-110, 167, 195; A. Olivieri, L'"ecclesia" di M. Massimi. Ricerche sul movimento ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] grossi rischi d'impopolarità, un movimento ormai scatenato che anche nelle di Pio IX. Impossibilitato ad opporsi al nuovo corso, il D. si mantenne in . Torricelli, Dissertaz. storico-polemiche ossia catechismo religioso sociale, III, 1, Milano 1855, pp ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] associazione "un carattere qualsiasi o politico o sociale o religioso". Per il F. "questo diritto supremo, una movimento economico, sociale e giuridico del mondo moderno" -arrivano a modificarsi affievolendosi e vedendone sopraggiungere di nuovi ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] parla come di colui che favorì il movimento eterodosso tra Conegliano e Asolo a partire finora traccia di una ulteriore attività religiosa del C. nel periodo dell' rapporto con lui negli anni 1549-1555, in Nuova Rivista storica, LI (1907), pp. 366, ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] e Landolfo rivolgessero un appello a Roma per un nuovo intervento della Sede apostolica nelle cose interne di Milano Namens Pataria, ibid., pp.402 ss.; S. M. Brown, Movimenti politico-religiosi a Milano ai tempi della pataria, in Arch. stor. lombardo ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...