BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] a Napoli uno dei personaggi più influenti del movimento riformatore, particolarmente distinguendosi nell'opera di convinzione i maggiori compiti nella riforma della diocesi ai nuovi Ordini religiosi: i cappuccini, che furono gli animatori di una ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] sia i numerosi provvedimenti d'ordine religioso e disciplinare da lui presi per le correnti gioachimite ed il movimento francescano di riforma avevano, già Il riconoscimento e la conferma da parte del nuovo re d'Italia della signoria e del complesso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...]
Se dall’Italia partisse un movimento di studi religiosi compiuti con spirito idealisticamente libero e , Bari 1926.
San Benedetto e l’Italia del suo tempo, Bari 1929 (nuova ed. con postfazione di G. Arnaldi, Roma-Bari 2007).
Il pensiero politico ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] della Chiesa e il movimento giansenista. Per questo il D. intervenne quando occorreva dar lustro alle cerimonie religiose sabaude. Il 12 ott. -1749 consacrò la pectore da Clemente XIV nel 1773; poi nuovamente creato cardinale e proclamato da Pio VI ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] della Chiesa cattolica di fronteggiare la nuova situazione religiosa, per la condizione di grave decadenza spirituale e morale in cui versava, e, d'altra parte, della determinazione e vastità del movimento ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] secolo XI, un periodo che si può considerare la vigilia del movimento di riforma della Chiesa nel Lazio.
Se si eccettuano un molti alla vita religiosa, tanto da indurlo alla costruzione di un cenobio intitolato al Salvatore. Di nuovo alla ricerca di ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] condannati dal regime), con la nomina di nuovi vescovi, sia stato uno dei principali artefici il deciso appoggio concesso dal B. al Movimento per la vita. La legge n. di accoglienza, affidato nel 1982 alle religiose di suor Teresa di Calcutta.
Ai temi ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] probabilmente la formazione culturale e religiosa dell'Azeglio. Scoppiata nel 1792 suo nome al sorgere del moderno movimento organizzato dei laici cattolici.
L' Lamennais, che appariva in quegli anni il nuovo grande dottore della Chiesa, e la cui ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] la metà degli anni ottanta, hanno occupato la scena movimentireligiosi che privilegiavano una strategia di conquista del potere politico, - alle grandi questioni etiche. Questi nuovi 'intellettuali religiosi' applicano direttamente ai testi sacri i ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] contava di collaborare più proficuamente ai tentativi di riconciliazione religiosa. A tal fine, insieme con il Butzer, nella Nuove ricerche storiche, Padova 1969, pp. 107-110, 167, 195; A. Olivieri, L'"ecclesia" di M. Massimi. Ricerche sul movimento ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...