CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] certamente a favore di questa ipotesi. La nuova, importante carica che il C. ricevette sulla giusta via il movimento riformatore e raggiungere un accordo per questa causa".
Il fallimento delle trattative religiose di Augusta lasciò libera la via all ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] ai tentativi di Carlo Magno, il nuovo Costantino, volti a pacificare l'Occidente; (v.) cambiò notevolmente la direzione del movimento di riforma, attaccando il controllo della dai p. agli edifici religiosi, compilato grazie alla consultazione di ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] movimento ereticale bolognese. Il gruppo genovese intorno al Sauli si configurava come una sorta di accademia letteraria, priva di agganci con la vita religiosa F., pur adeguandolo ai suoi nuovi interessi religiosi. Nei versi di accompagnamento al ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] , i molinisti, misero in movimento le intestine sedizioni e turbarono che comprendesse a livello religioso la lotta contro forme De Giovanni, Il giansenismo a Napoli nel sec. XVIII, in Nuove ricerche stor. sul giansenismo, Roma 1954, pp. 202 s ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] religiose privatistiche, misticheggianti e neopagane.
Nel 1727 il F. preparò la nuova Mem. stor. forogiuliesi, XXXII (1936), pp. 85-100; E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, pp ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] rottura tra i vescovi lombardi e il Crispi, che minacciò una nuova legislazione anticlericale e la revoca dell'exequatur per il F.: questi politico su base religiosa, e quella di G. B. Paganuzzi, fedele al carattere religioso del movimento. Il trionfo ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] movimento di restaurazione cattolica capeggiato dagli oblati di Pio Brunone Lanteri e, in genere, del clima religioso Gioberti e i rosminiani, ibid., pp. 354-372; A. Colombo, Nuovi documenti sulla controversia rosminiana tra V. Gioberti e G. di C., in ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] rimedi efficaci sono da un lato un risveglio religioso delle due parti, dall'altro il ristabilimento C. Piccirillo, Le "idee nuove" del p. C. sulla questione romana, ibid., pp. 606-657; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, I, Bari ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] politico e religioso in profonda evoluzione.
Promosse l'istituzione, in varie località, di nuovi centri di città, Milano 2001; L. Pazzaglia, L., G., in Diz. stor. del movimento cattolico in Italia. Aggiornamento, Genova 1998, pp. 345-350; L.F. ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] i punti comuni tra la spiritualità del movimento e il patrimonio religioso ebraico e arrivando a stringere un patto un dono. Riflessioni sul vivere nel presente, Roma 2001; Una via nuova: la spiritualità dell’unità, Roma 2002; L’arte di amare, ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...