Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] e del luogo, provvede a dare l’avvio a una nuova legge civile o religiosa che prenda il posto di quella giunta ormai al termine del contraddittoria con il principio basilare dell’eternità del movimento formulato dall’ottavo libro della Fisica. È vero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] anni, come avrebbe scritto Labriola, del movimento hegeliano («la sola via – sosteneva 72-73). Non si trattava di un’idea nuova, non foss’altro perché riprendeva la tesi anche forti addentellati con la questione religiosa e dei rapporti tra Stato e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] scrittore; l’Antologia della poesia religiosa italiana, del 1923, lavoro complementare testa, quelle matasse di fatti sempre nuovi e sempre gli stessi che danno insufficienti, ma indicano una linea di movimento, suggeriscono terre vergini di realtà» ...
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Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] il superamento degli altri culti e delle altre forze religiose era possibile solo se la stessa dottrina confuciana si alla preparazione degli esami di Stato, movimento che portò alla creazione di nuove accademie destinate allo studio dei classici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ernesto De Martino e l’antropologia
Marcello Massenzio
Il doppio sguardo dell’etnologo
L’atto di nascita di Ernesto De Martino (1908-1965) come antropologo e storico della cultura è Naturalismo e storicismo [...] principi che avevano ispirato l’opera del 1941, adeguandoli al nuovo campo d’indagine: da un lato è ribadita l’esigenza di , «Numen», 1959, 3, pp. 1-14.
V. Lanternari, Movimentireligiosi di libertà e di salvezza dei popoli oppressi, Milano 1960.
E. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Gobetti
Angelo d’Orsi
Nella «prodigiosa giovinezza» di Piero Gobetti (Bobbio 1986, p. 9), il pensiero trova un posto peculiare nella fusione totale con l’azione. Pur non originale, né sistematico, [...] , sul modello vociano, a un «movimento di idee». L’espressione è dello , Karl Marx, «non ha fatto nulla di nuovo in filosofia. Ha ripetuto molto di quel che sua volta «un laico religioso»: F. Traniello, Gobetti, un laico religioso, in Cent’anni, 2004 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] di una profonda «tramutazione» sociale, resa possibile da un’«aggiunta» religiosa che implica una realtà radicalmente nuova, non una semplice riforma di tipo economico o sociale. Il movimento liberalsocialista di Capitini non è mai disgiunto dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] dello spirito. Se ogni fenomeno non si può sottrarre al movimento del tempo e della vita, la storia diventa un della nuova letteratura» (p. 896), Tasso, per accontentarsi di un ultimo esempio tra i tanti, anticipa con lo spirito religioso della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] », la «natura», gli «affetti», i «pensieri» e «ogni altro movimento, o maniera d’animo» altrui (Della historia, cit., f. 48r- dei novatores e le formulazioni della nuova fisica; dall’altro, una letteratura religiosa e filosofica di grande complessità, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] «promulgò le nuove tavole dei diritti dell’uomo», conducendo alla «libertà civile e religiosa» e al rispetto tempo, tendenzialmente stabili, sì che il progresso appare un movimento lento e impercettibile, egli non vi scorgeva affatto l’«acquetamento ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...