Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] XVIII secolo, quello che Ben-David chiama il "movimento scientista" è formato da uomini di cultura in parte di quella che si definisce 'nuova' sociologia della scienza, che variamente come tante altre - magiche, religiose, di senso comune -, tutte ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] , erano il numero, la misura e il movimento delle orbite. Quella bella armonia di corpi in meccanicistici.
Boyle era profondamente religioso e discusse a lungo le un ruolo di primo piano in qualsiasi nuova filosofia della Natura e, in secondo ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] , un aumento di temperatura è tradotto in un aumento del movimento di molecole. Analogamente una malattia è tradotta in una punizione divina durante le feste dell'anno nuovo o quando cariche politiche e religiose diventano vacanti) e altre imitazioni ...
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Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] quota 22.500 nel 1985 e registrando un nuovo aumento con 26.000 iscritti nel 1987. Nel ora in cui avrà luogo il servizio religioso, le opportunità di accedere ad una richiede una serie di previsioni sui movimenti degli altri veicoli, ad esempio se ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] vogliono far passare la chimica per una scienza nuova". Egli eleva questa chimica al rango di religiosità, l'alchimia è sul terreno religioso ciò che di volta in volta ne cattolica. Viceversa il successo del movimento rosacrociano e, più tardi, quello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] l’alleanza del movimento operaio con i ceti intellettuali messi alla prova dell’esperienza di una nuova democrazia. Si che eleva il marxismo a paradigma pratico-teorico della deriva religiosa della ragione moderna e della sua tendenza «totalitaria» ( ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] verso la metà degli anni Cinquanta diversi movimentireligiosi introdussero la distinzione tra mezzi ordinari e l'etica nel campo della medicina ha dato origine alla nuova disciplina chiamata bioetica. Questa disciplina gioca un ruolo importante sia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] dalla struttura ecclesiastica, il movimento di Gallarate è espressione di gli altri mediante la parola, che di nuovo è un’immagine, un segno mai Dio vivente è quello incontrato nell’esperienza religiosa, grazie a un’opzione personale e rischiosa ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] un atteggiamento più prudente in materia religiosa; infatti, s'iniziò a uomini.
Legittimata e guidata da questa nuova fede, la dinastia Zhou riuscì di diecimila miglia; ma la sua libertà di movimento è, in termini relativi, paragonabile a quella ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] essi erano deboli ed erranti ma infine si misero per caso in movimento. Il vento soffiò con la sua violenza, e ogni elemento strisciò religiose nel trovarsi di fronte a un'analisi 'logica', scientifica, dunque nuova, del loro discorso religioso. ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...