Giuseppe Santoro Passarelli
Abstract
La voce mette in evidenza l’origine contrattuale del rapporto di lavoro e la funzione organizzativa che lo stesso assume, per passare all’esame della nozione di subordinazione [...] di una certa libertà di movimento e non sia obbligato al 81/2015. E tuttavia è difficile ritenere che la nuova formula normativa utilizzata dall'art. 2 del d.lgs. , l’attività, non di culto, svolta dal religioso per l’ente di appartenenza (Cass., 7.11 ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] riformatore o radicale del movimento illuminista, essa era F. P. Volpe, Memorie storiche profane e religiose su la città di Matera, Napoli 1818, Vico nel sec. XVIII, in G. B. Vico, La scienza nuova, Torino 1852, p. XXXII; e soprattutto C. Cantoni, G ...
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Carlo Bersani
Abstract
Il rapporto fra elementi di frattura e di continuità; le forze ideali ed i soggetti politici che si confrontarono in Assemblea Costituente, vengono descritti attraverso alcuni momenti [...] non movere»
Un altro esempio può essere fornito dalle discussioni sul futuro art. 7, che integra nel nuovo ordine contributo di Piero Calamandrei per la laicità dello Stato e la libertà religiosa in Italia, ivi, 455-88; si vedano pure Grossi, P., ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] un momento, gli parve nuovamente di veder disposto il Richelieu - se non per motivi religiosi almeno per le preoccupazioni Venetia, il granduca ed il duca di Modena, non si movessero a scoperta guerra col sommo pontefice per causa del duca di Parma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La progettazione della modernità: l’Illuminismo giuridico
Bernardo Sordi
Il varo delle riforme
«Changer toutes les magistratures»; «refondre les loix»: sono passati appena due mesi dall’arrivo dei lorenesi [...] un'operazione epocale: il referente etico-religioso che aveva dominato il penale per secoli tenuto nell'adunanza dei deputati alla compilazione di un nuovo codice delle leggi municipali della Toscana. Sotto dì 22 istituzionale nel movimento dei lumi ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] associazione "un carattere qualsiasi o politico o sociale o religioso". Per il F. "questo diritto supremo, una movimento economico, sociale e giuridico del mondo moderno" -arrivano a modificarsi affievolendosi e vedendone sopraggiungere di nuovi ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] , come molti nobili, di accettare dal nuovo governo cariche ed onori.
Assunse però un perseguitarlo, ritenendolo il capo del movimento rivoluzionario rifugiato in Svizzera.
Residente e simmetria fra il problema religioso irlandese e quello dei valdesi, ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] i problemi che la nuova realtà dell'Italia unificata ponevano al paese, alla sua parte politica, alla sua fede religiosa. Del 1861 è l avviato a monopolizzare l'iniziativa politica del movimento cattolico), lo sforzo dei conservatori nazionali ( ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] vera natura del movimento che apriva nella Chiesa cattolica una profonda e duratura crisi: di fronte al fervore religioso ed all' .
Fin dal principio apparve evidente che il nuovo governatore avrebbe appoggiato ancor più energicamente del Castel ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] Bissolati (Le origini del movimento operaio socialista nella provincia perorò l'abolizione dell'insegnamento religioso nelle scuole elementari e 367; E. Brundy, L'idea del diritto nelle nuove correnti della filosofia giuridica in Italia, Napoli 1929, ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...