ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] rivista Cronache sociali, espressione del movimento Civitas humana, promosso nel settembre Ardigò fu fatto valere presso la nuova facoltà di scienze politiche di Bologna con carattere al tempo stesso etico e religioso. In effetti il suo rigore di ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] . Olivi, uomo di elette virtù religiose, che in seguito sarà ilprimo ad esposizione di un diritto nuovo. Ne risultò il Grande Diz. encicl. (UTET), V, pp. 667 ss.; Dizionario del movimento cattolico in Italia, III, 1, Casale Monferrato 1984, pp. 362 ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] politico, culturale, religioso. Questa bozza venne respinta e si nominò una commissione per un nuovo documento. Fallì in è in S. Nistri, Bartoletti Enrico, in Dizionario storico del Movimento cattolico, III, 1, Casale Monferrato 1984, pp. 61-62 ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] segna tuttavia l'inizio di una sua nuova concezione morale-religiosa ancor prima che artistica e rivela come Sposalizio di s. Caterina) dell'Accademia di Firenze, dove il movimento della scena è soprattutto affidato al gioco contrastato di ombre e ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] eresia mossa da avversari impauriti dalla novità della loro vita religiosa, ma il nuovo processo si concluse a Roma nell'agosto 1537 con e sull'applicazione del Vangelo: è il movimento spirituale - non organizzato né unificabile posteriormente, ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] 623-46; F. Acri, A. C., Bologna 1897; A. Conti, Nuovi lavori del card. C., in LaRassegna nazionale, 16 genn. 1901, pp. 287 allavita religiosa e culturale del Meridione, Roma 1967, pp. 157-63; G. Auletta, Il card. C. e il movimento cattolico italiano ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] dal B. nella sua opera non era quello di creare una nuova scuola, ma di spiegare in senso rigido quella egidiana, che per di quei gruppi religiosi che, partendo dallo studio diretto di s. Agostino, avevano dato vita al movimento giansenista. Il B ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] tensioni religiose, alimentate dalle omelie di Bernardino Ochino, di Agostino Museo e dal movimento pauperistico milanese che, per ragioni non chiare, decise di esaminare una nuova edizione della Pro se ipso per verificare se fossero stati eliminati ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] i corpi. La loro tendenza al movimento può quindi ridursi ad una differenza potere politico e il religioso contro la "filosofia moderna Piovani, Il pensiero filosofico merid. tra la nuova scienza e la "Scienza Nuova", in Atti della Acc. di scienze mor ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] prove e dalla riflessione su temi religiosi e politici.
Le letture di esso, la forza progressiva del movimento unitario, le menzogne e la Consiglio comunale di Padova e la medaglia in onore di A. C., in Nuovo Arch. ven., n. s., XXXII (1916), pp. 1-12; ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...