CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] una città dove il movimento liberale aveva una ott. 1847, Lucca 1886; G. Sforza, La fine di un ducato, in Nuova Antologia, 16 nov. 1893, pp. 3063-31; 16 dic. 1893, pp. 53, 159-169; N. Nada, La crisi relig. di Carlo Ludovioo di Borbone ed i suoi ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] s.), riconoscendo piena libertà di movimento a lui e ai frati Livorno 1884, pp. 165-203); E. Percopo, Nuovi docum. su gli scrittori e gli artisti dei tempi 522; Z. Zafarana, Per la storia religiosa di Firenze nel Quattrocento. in Studi medievali, ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] un momento, gli parve nuovamente di veder disposto il Richelieu - se non per motivi religiosi almeno per le preoccupazioni Venetia, il granduca ed il duca di Modena, non si movessero a scoperta guerra col sommo pontefice per causa del duca di Parma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] storiografia, al pensiero morale e religioso, Romeo giunse alla conclusione che Omodeo, la spinta rivoluzionaria del movimento nazionale da potere strumentalizzare di di circa 100 pagine dedicato espressamente al nuovo Stato. In esso Romeo fa i conti ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] ‘evento’ che sancì l’avvio della collaborazione tra il movimento milanese di Marinetti e il gruppo fiorentino di Lacerba. rimise mano al Rapporto sugli uomini, lavorò a nuovi libri (Polemiche religiose, Lanciano 1917; L’uomo Carducci, Bologna 1918) ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] nuove idee illuministiche o anche soltanto con un cattolicesimo più "illuminato", non gli permetteva di comprendere le ragioni dei riformismo religioso in un giudizio di condanna tutto il movimento giansenista: egli metteva in evidenza che gli ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] e XVI, 1-2, Roma 1933, ad Indices; E. Dammig, Il movimento giansen. a Roma nella seconda metà del sec. XVIII, Città del Vaticano 1945 . e ribelli nel '700 religioso italiano, Bari 1969, ad Indicem; G. Troisi, Nuove fonti sui tumulti romani del 1736 ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] cosmopolita in Malta e, nel successivo mese di giugno, lanciò un nuovo giornale, Il Vero Gesuita, cui fece seguito, l'anno seguente, C. ed un suo progetto di "Manuale economico-politico-religioso", in Movimento operaio, V (1953), 4, pp. 613 ss.; G ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] mettere in pratica le sue teorie suggerendo alla Berinzaga nuovi temi di meditazione e raccogliendo le sue esperienze. la sua azione politica-religiosa, prese una via originale e lontana dagli esiti successivi di quel movimento. Una volta trasfigurata ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] sino al 1278, quando dal nuovo capitolo provinciale appaiono designati allo stesso gli agostiniani di passare ad altro Ordine religioso senza avere il suo esplicito consenso: ciò la comprensione dei problemi del movimento agostiniano. Già C. aveva ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...