BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] nuovo orientamento di interessi, gli ideali della sua azione politica, che avevano postulato - all'unisono col movimento culturale per la biografia si allargava in un quadro del costume religioso e politico cittadino nella seconda metà del sec. XVI ...
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TUROLDO, Giuseppe
Mariangela Maraviglia
(in religione David Maria). – Ultimo di otto fratelli, nacque a Coderno di Sedegliano (Udine) il 22 novembre 1916 da Giovanni e da Anna di Lenarda.
La famiglia [...] Schäftlarn, dove instaurò contatti con figure significative del movimento liturgico, come il teologo Romano Guardini, senza Annunziata di Firenze. Si inserì ben presto nella nuova realtà religiosa e culturale: la sua parola risuonò nei numerosi ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] 1881, la fondazione di un nuovo istituto a Volvera (Torino). Tale e allo sviluppo della famiglia religiosa, la Congregazione di S. Giuseppe IV, Roma 1993-96; G. Dotta, La nascita del movimento cattolico a Torino e l'Opera dei congressi (1870-1891), ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] novembre, alla volta di Malta, allora ambiente religioso assai ricco per la presenza di confessioni cristiane . Si apriva per lui un nuovo periodo di incertezze nella scelta del Vinay, L. D. e il movimento evangelico fra gli italiani durante il ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] successivi lo presentò di nuovo in Parlamento. Vi furono precedenza del matrimonio civile su quello religioso, non riuscendo tuttavia a farli clericali e liberali nel periodo crispino (1887-1890), in Movimento operaio, VI (1954), pp. 275-302; P ...
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SEGARELLI, Gherardo
Marina Benedetti
(Gerardus Segarelli, Gerardinus o Ghirardinus Segalellus). – Nulla si sa sulla famiglia d’origine, se non che Segarelli nacque, presumibilmente, nella prima metà [...] avventura religiosa degli apostoli non si dissolse con le sue ceneri, ma proseguì con ‘frate’ Dolcino da Novara, il nuovo . 39, pp. 3-21; R. Orioli, Venit perfidus heresiarcha. Il movimento apostolico-dolciniano, Roma 1988, pp. 17-85; G.G. Merlo, Nel ...
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TAVELLI, Giovanni (Giovanni da Tossignano)
Isabella Gagliardi
Nacque nel 1386 a Codrignano, territorio di Tossignano nella diocesi di Imola, da Antonio e Margherita.
La tradizione lo vorrebbe addirittura [...] Magno e probabilmente alcuni libri del Vecchio e Nuovo Testamento (Vita B. Joannis a Tauxiniano, ufficiale dell’iniziatore del movimento gesuato: Giovanni Colombini.
della diocesi e di riforma della vita religiosa. Si occupò tuttavia anche dei gesuati ...
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TOSTI, Luigi
Anna Scattigno
Nacque a Napoli il 13 febbraio 1811 dal conte Giovanni Tosti e da Vittoria Corigliano dei marchesi di Rignano.
La famiglia di origine calabrese nel XVII secolo si era trasferita [...] centro nei decenni dell’Unità d’Italia di un intenso movimento culturale e civile, scrisse con ammirazione Renan che la visitò «Ricerche religiose», 1928, vol. 4, pp. 149-154; F. D'Ovidio, Don L. T. (1898), in Id., Rimpianti vecchi e nuovi, Caserta ...
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BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] che erano tutti legati al movimento neogotico e preraffaellita), interessante fra centro politico e religioso di Roma dalla Trentino, XVIII (1942), pp. 102-106; B. Croce, La letteratura della nuova Italia, VI, Bari 1957, pp. 195-199; P. Romanelli, G. ...
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MOROSINI, Giuseppe
Giorgio Vecchio
– Nacque a Ferentino, in provincia di Frosinone, il 19 marzo 1913 da Giuseppe e da Maria De Stefanis.
Fu bambino di temperamento vivace, con una spiccata propensione [...] suoi primi brani e concerti. Di nuovo a Roma per la conclusione degli ai tedeschi. La nostra comunità religiosa era estranea all’attività di don 1965; L. Musci, M., G., in Diz. storico del Movimento cattolico in Italia, a cura di F. Traniello - G. ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...