È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] erano i mezzi di cui si servirono i due grandi movimentireligiosi nella loro azione educativa, tranne che nella Riforma si lo Stellini, il Gorani, il Torri, il Filangieri.
Un nuovomovimento educativo venne promosso in Germania nel sec. XVIII da J. ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] equestre del '400, trascinata anch'essa nel nuovomovimento, traversò ora, come perfetto specchio della dignità trovano nelle leggi del 1866 e del 1873 sulla soppressione delle corporazioni religiose. Inoltre, per l'art. 4 della legge 28 giugno 1871 ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] per l'Antico Testamento dopo i Salmi erano Genesi, Tobia e Proverbî; per il Nuovo, dopo i Vangeli, l'Apocalisse: quest'ultima senza dubbio per influsso del movimentoreligioso eccitato da Gioacchino di Fiore. E l'aspetto modesto e semplice dei codici ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] giorno, ma anche l'opinione dell'autorità civile e religiosa sulla liceità dell'interesse del denaro. Calvino si dichiara e l'ampliamento di tutti gl'impianti industriali, determinava un nuovomovimento al rialzo, per il quale si manifestava, dopo il ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] una rinascenza, una nuova cultura distinta dalla greca, quando cioè il cristianesimo, nuovo fattore religioso e culturale di , e, divise da un cancello, le donne. Dopo il movimento iconoclasta sono rimaste nelle chiese le immagini, ma non le statue ...
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Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] del paese.
Il nuovo corso di Dubček urtava contro la linea accolta dal movimento comunista internazionale nelle conferenze gallo per Asclepio", 1970).
Fr. Hrubín è poeta intimo e quasi religioso, animato da profondo amore per l'uomo e la terra. Nei ...
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PIO II papa
Giovanni Battista PICOTTI
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Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in quel di Siena, da una famiglia di nobili senesi, che vantava origini romane, ma che era decaduta [...] di Isenburg, arcivescovo di Magonza, capo del movimento antipapale in Germania, da lui scomunicato e deposto ma porta intatti sul trono pontificio, pur nel nuovo e sincero ardore religioso, pur nella coscienza dell'altissima dignità, quell'amore ...
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Nacque a Brescia, verso la fine del sec. XI o sul principio del sec. XII. Fu chierico, e forse anche insignito di qualche ordine minore, ma non prete o canonico regolare. Nulla sappiamo di preciso circa [...] essi al principe, è soltanto perché il Vangelo non permette agli ecclesiastici di possedere. Durante i primi anni di nuova vita del senato, il movimentoreligioso suscitato dalla predicazione di A. dovette pertanto svolgersi parallelo a quello del ...
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Nome di una dinastia berbera che nella seconda metà del sec. XII e nella prima metà del secolo successivo dominò nell'Africa settentrionale, estendendo in qualche periodo il suo impero dall'Atlantico alla [...] La sua origine è da ricercarsi in un movimentoreligioso destatosi presso la tribù berbera dei Maṣmūdah dell' ad altre popolazioni; finché, logoratasi, deve cedere il posto ad una nuova tribù che si avanza sulla scena e aspira al potere. Per tale ...
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Fondatore dei barnabiti (v.), o chierici regolari di S. Paolo, nacque, dal nobile Lazzaro e da Antonia Pescaroli, in Cremona, sullo scorcio del 1502 o sul principio del 1503. Rimasto prestissimo orfano [...] sebbene quasi subito assumessero il nome di Angeliche (v.).
Sorsero nuovi ostacoli. Mentre i poeti berneschi e l'Aretino e Ortensio Lando prendevano a scherno il movimentoreligioso iniziato dallo Zaccaria, antichi avversarî ricorrevano (1536) a Roma ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...