Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] , di frammentazione e di caotica violenza, ma consentono anche di ipotizzare l’embrionale delinearsi di nuovi ordini del mondo e di nuove forme di pluralismo e di democrazia.
Il disordine globale
Le dinamiche della globalizzazione hanno avuto inizio ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] gli studi di Hubert e Mauss sul sacrificio, ma recependo nuove suggestioni, Caillois sottolinea, sulle orme del maestro Dumézil, l' propizio, per la sua realizzazione.
Nel rapporto col mondo empirico e storico questa potenza ha, dunque, soltanto ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] di ricerca di un sapere e di una conoscenza nuovi e più vasti in contrasto con l'atteggiamento tradizionale. interessato alle opere di scienza naturale dell'Antichità classica, del mondo arabo e dell'Occidente medievale; il Rinascimento era ormai ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] di senso religioso come fattore di orientamento e di spiegazione del mondo, avessero inciso considerevolmente e sempre più – assieme al diffondersi dei nuovi orientamenti della Chiesa cattolica nei confronti degli ebrei – nell’attenuarsi della ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] proprio modello in sé". Ma anche quegli antichi costumi "selvaggi, forti e buoni" che in età medievale diedero nuova giovinezza al mondo romano. Nello stesso tempo, e con gli stessi argomenti, esaltò anche i caratteri semplici, primitivi e incorrotti ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] settanta e ottanta da parte di quella che si definisce 'nuova' sociologia della scienza, che variamente si ispira a La l'altro in una curva. Svolgendo la loro attività in mondi differenti, i due gruppi di scienziati vedono cose differenti quando ...
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Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] ., allevatrici di bovini, il bufalo era probabilmente un animale nuovo. Grazie al suo latte denso e alla capacità di trainare associati all'agricoltura in numerose culture di ogni parte del mondo, quali il maiale o il pollame domestico (Gallus gallus ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] aumentasse il numero dei lavoratori. L'aggiunta di nuovi lavoratori costringerebbe quelli già esistenti a lavorare con valore e che gli interventi dello Stato e del sindacato nel mondo del lavoro non sono di per sé sufficienti per cambiare la ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] evitare questo rischio, decise di arricchire la filosofia meccanicista di Descartes, inserendo nella sua descrizione del mondo una nuova entità, lo spirito della Natura. More riteneva che alcuni fenomeni non potessero essere spiegati esclusivamente ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] i suoi interessi (più o meno legittimi) e destinata a conoscere sempre nuovi e ulteriori perfezionamenti, ma la strada per la completa 'cosificazione' del mondo, che gli toglie ogni significato e lo desertifica come ambito vitale di accoglienza ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...