Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] si vuole - per lo studio di tutti i disparati fatti del mondo umano e di quello animale cui si è fatto cenno. Anche nella paesi ex coloniali, e più in generale la formazione di 'nuove nazioni' (v. Lipset, 1963); gli sviluppi della democrazia moderna ...
Leggi Tutto
L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] della Società e la separazione tra l’attività libraria e quella editoriale.
Nuovi editori tra religione e cultura
L’obiettivo di rimarcare il proprio ruolo nel mondo della cultura da parte degli intellettuali cattolici dalla fine degli anni Venti ...
Leggi Tutto
Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] e risalto in modo preminente proprio alla figura del papa.
La Chiesa e il mondo cattolico, con modi e finalità differenti, hanno seguito l’affermarsi di queste nuove tecnologie (cinema, radio, televisione, e ora internet e i new media9) fin dalle ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] «La Civiltà cattolica», peraltro nel momento di massimo attrito tra il nuovo Stato e la società perfetta. Siamo cioè al cospetto di un poi ad avere arricchito una vita, ed ingrandito la vita stessa del mondo»93.
«Ti dirò che l’aggiunta e l’uso che tu ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] regolarità e persino ad alcune leggi. Allo stesso tempo, l'antica descrizione del mondo inizia a essere criticata e smantellata, mentre si tenta di elaborare una nuova concezione stabile, coerente, intelligibile e in grado di includere tutti i dati ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] lunari: la ledo di solito inizia cinque giorni prima della Luna nuova e di nuovo prima della Luna piena, e la malina di solito inizia che doveva comprendere liste di nomi per il resto del mondo, pur essendo stata progettata, non è stata scritta).
...
Leggi Tutto
Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] maggiore interesse e di maggiore coinvolgimento) - la "frammentazione cognitiva del mondo" in blocchi discreti e anzi la "spaccatura" tra i due ciò che già esisteva", con l'emergere di un "fattore nuovo", non "un anello di una catena, un passo lungo ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] dottrina per la cui professione noi siamo odiati e perseguitati dal mondo, essendo la verità eterna di Dio, egli non abendonerà la un cristianesimo diverso da quello cattolico, di cui i nuovi dogmi dell’Immacolata Concezione e, poi, dell’infallibilità ...
Leggi Tutto
L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] e crearono fratture all’interno dello stesso mondo cattolico italiano. Come osserva Pagano, rifiutando 56 G.P. Meucci, Una politica per i giovani, «Bambino incompiuto: per una nuova cultura dell’infanzia e dell’adolescenza», 1, 1984, pp. 6-7, cit. ...
Leggi Tutto
Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] da un altro di flessione nei primi anni del nuovo secolo ed in quelle siciliane che per alcuni anni pp. 52-53.
50 M. Tosti, L’area umbro-sabina: cultura della solidarietà. Mondo contadino e cooperazione, in Mezzo secolo di ricerca, I, 2, a cura di S. ...
Leggi Tutto
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...