Formulazione di un assetto politico, sociale, religioso che non trova riscontro nella realtà ma che viene proposto come ideale e come modello; il termine è talvolta assunto con valore fortemente limitativo [...] ricche. Owen voleva riformare la società con una nuova ripartizione dei beni su base egualitaria, da raggiungersi fantastica a tema politico non si è più volta verso un mondo ideale, dove siano risolte le contraddizioni del presente, ma, al ...
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Lavoro
Paolo Piacentini
Rosanna Memoli
economia del lavoro
di Paolo Piacentini
La lingua italiana dispone del solo sostantivo lavoro, che non consente la distinzione concettuale colta nell'inglese [...] OECD 1994-95), in cui si suggerivano linee guida per una nuova politica del l., ha segnato un momento importante per diffondere la se inquietante, circa le prospettive del l. in un mondo globalizzato. Attraverso i processi di delocalizzazione, e una ...
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Musica
Parte introduttiva
di Stefano Catucci
Nei primi anni del 21° sec. la vita musicale non ha conosciuto novità di rilievo rispetto al periodo immediatamente precedente. Si è assistito, semmai, all'espandersi [...] i principi, invece, vanno delineandosi problemi e temi per una nuova estetica musicale ancora tutta da pensare e da scrivere, e che a livello commerciale e la presa di coscienza da parte del mondo dell'hip hop (che fino ad allora aveva diffuso la ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] la legge di abolizione, detta la 'legge d'oro': la schiavitù aveva in tal modo cessato di esistere nell'intero NuovoMondo e il ciclo dell'istituzione nell'età moderna poteva dirsi concluso, anche se essa sopravvisse (e qua e là sopravvive) dove ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] secolare, basata sulla scienza e sulla storia. Esso avanza diritti sui frutti migliori di entrambi i mondi: quello della scienza, che ha fornito nuove ‛verità' a partire dal Settecento, e quello della storia, che ha istituito un legame con tradizioni ...
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civiltà
Margherita Zizi
La vita materiale, sociale e spirituale di un popolo
Il concetto di civiltà è estremamente complesso e sfaccettato, ed è usato in una molteplicità di accezioni. La nozione di [...] l'idea di uno stato selvaggio anteriore alla stessa barbarie era nata nel Cinquecento dall'incontro con le popolazioni del NuovoMondo.
È alla fine del Seicento, però, che si afferma un'idea del progresso come perfezionamento graduale dell'umanità; a ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] India nel 1947. Anche in questo caso ci sono differenze significative: basti pensare che le colonie spagnole del NuovoMondo erano per la maggior parte Stati indipendenti già nel 1825.
Anche a limitarsi esclusivamente alle strutture precoloniali, il ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] intitolato Il linguaggio come presunta scienza, egli afferma che l'uomo usa il linguaggio per creare un nuovomondo che sovrapponendosi all'altro (il mondo esterno) gli consente di ergersi a sovrano di quest'ultimo (v. Genesi, 2, in cui Adamo ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] industrie e carboni) perché possano provare con sicurezza che a quest'epoca sia da attribuirsi la prima infiltrazione culturale nel NuovoMondo.
Il fatto che il Musteriano sia costituito da un insieme di industrie con aspetti diversi, anche se con un ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] , profeta dei migranti. Il senso di un centenario, «Studi emigrazione», 159, 2005, pp. 467-478.
44 Scalabrini tra vecchio e nuovomondo, a cura di G. Rosoli, Roma 1989.
45 Memorie autobiografiche di san Giovanni Bosco, XI (1875), Torino 1930, p. 385 ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...