PISANI, Vittore
Giuseppe Gullino
PISANI, Vittore. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fantin, da Pietro di Giovanni e da Valviria Alberti, nel 1324.
Talune fonti (quali la Cronicha Dolfin, II, [...] II, Venezia 2009, pp. 61, 681, 773; Il codice Morosini. Il mondo visto da Venezia (1094-1433), I, a cura di A. Nanetti, Spoleto . Lazzarini, La battaglia di Porto Longo nell’isola di Sapienza, in Nuovo archivio veneto, VIII (1894), pp. 6, 27, 43-45; ...
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DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] Calzabigi, il D. fiutò nel suo Orfeo ed Euridice un nuovo modello di opera italiana, favori la collaborazione tra Calzabigi e spenta: lo dimostrano anche i contatti che manteneva con il mondo teatrale di Parigi e di Vienna. Si atteggiava volentieri a ...
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GATTILUSIO, Francesco
Enrico Basso
Primo di questo nome nacque a Genova nella prima metà del XIV secolo (secondo alcune fonti nel 1326). Non sono noti i nomi dei genitori anche se, sulla base dei nomi [...] la tolleranza e il rispetto dimostrati dal nuovo signore - che pure rimase sempre dichiaratamente -427; G. Olgiati, I Gattilusio, in Dibattito su famiglie nobili del mondo coloniale genovese nel Levante. Atti del Convegno, Montoggio… 1993, a cura di ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] , trovò soprattutto applicazione nel sostegno di iniziative legate al mondo agrario, e a lui sarà infatti riconosciuta una buona giugno e metà luglio '90, nella discussione di una nuova legge speciale per la capitale. Nel dibattito parlamentare che la ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] A. Fortis, N. Fabrizi. Non mancarono i rappresentanti del mondo della cultura, come il musicista G. Bottesini, G. Bovio, I primi vent'anni di G. Garibaldi in massoneria 1844-1864, in Nuova Antologia, luglio-settembre 1982, pp. 347-374; L. Polo Friz, ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] , fu dettata dal desiderio di "impedire il predominio tedesco nel mondo" nonché da un certo spirito di avventura, che lo spingeva crisi del governo Nitti e alla formazione di un nuovo governo Giolitti, presentò all'assemblea del fascio torinese un ...
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CORNER, Federico
Claudio Povolo
Ultimo dei quattro figli giunti ad età adulta di Andrea (1590-1646) di Girolamo (1562-1634) e di Morosina di Caterino Morosini, nacque a Venezia il 15 apr. 1638.
La famiglia, [...] Cappello, che possedeva un'esperienza diretta del mondo ottomano. Successivamente il C. ricevette l'ordine volte savio del Consiglio; dal 7 sett. 1697 al 6 sett. 1698 nuovamente sovraprovveditore alle Biade e dal 16 nov. 1697 al 2 luglio 1699 due ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] la vera e reale azione di Dio colla quale governa e regge il mondo e conduce al loro fine le umane cose. Altre volte è la giuramento.
Nel 1847 la giunta deliberò la compilazione di un nuovo catalogo generale da presentare al novo prefetto, che venne ...
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ALBERGATI, Vianesio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna da Fabiano presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV e si addottorò, sempre a Bologna, in entrambi i diritti nel 1516. Circa in questo periodo [...] per riallacciare i rapporti, e l'ufficio gli venne attribuito nuovamente nel dicembre 1530, come risulta da una lettera di della trascorsa familiarità con Adriano VI. Per il resto, il mondo e gli interessi dell'A. furono chiaramente quelli di un ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] da Augusto dei signori di Modena.
Alla fine degli anni Trenta un nuovo episodio venne a turbare la vita del Graziani. La sera del 29 di esaltare la diffusione della verità cattolica in tutto il mondo e la sua forza di conversione. La vicenda può a ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...