BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] un generico cliché, ma espressione dell'irrequieta ascesa di uomini nuovi che, come ebbe lui stesso a fare, dopo aver servito fino alle più ingloriose mansioni cortigiane il mondo dell'ancien régime, si sarebbero accollati poi la responsabilità e ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] di Francia. Ma alla fine di gennaio Guidubaldo era di nuovo a Venezia e a Venezia E. rimase anche dopo l' dell'Acc. virgiliana… di Mantova, XXVII (1941), estr.; V. Cian, Nel mondo di Baldassarre Castiglione, in Arch. stor. lomb., n. s., VII (1942), ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] la legazione parigina, ma già il 3 luglio 1677 lasciava nuovamente Venezia alla volta di Vienna, per assumere l'ambasceria di ottomano rimase sempre improntato alla tradizionale diffidenza per un mondo che gli appariva estraneo e lontano: anche nell' ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] dalla vendita di grano inviato dalla Spagna, poté così reclutare nuove milizie nel Piacentino e in Corsica con le quali contribuire lui, con dire che gli avrebbe diffesi a dispetto di tutto il mondo in libertà con tutti i suoi aderenti" (p. 390); non ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] oltre alle tecniche cancelleresche, una grande familiarità con il mondo della diplomazia, determinanti - tanto le une quanto l' a Milano, e le offerte di amicizia di Ludovico il Moro, nuovo signore della città: il G. aveva ricevuto da quest'ultimo un ...
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BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] del 20 maggio 1366: "Qua non ò al presente altro di nuovo, se non che si dice per fermo che pochi dì fa cioè, il B. passò con "500 chavagli de la bruta rubaldaglia del mondo e 400 pedoni" al servizio di Bernabò Visconti.
Scaduto il contratto di ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] deliberar quando fosse il tempo proprio di pubblicare al mondo questa risolutione sua". Insieme con Inglesi, anche i così scriveva a Francesco Castrino il 16 marzo 1610: "L'ambasciatore nuovo per costì è uomo di molta capacità, prudente e savio, ma ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] attestati di solidarietà che sarebbe stato lecito attendersi dal mondo politico e sindacale, ma fu anzi oggetto di L. Lama - P. Spriano - A. Schiavone, Il partito nuovo, Bari 1990; Il sindacato italiano nel secondo dopoguerra, Milano 1991; Sinistra ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] Bonmesio Paganotti), di notai, di esponenti del mondo delle arti, mentre nell'ultimo decennio del Berlin 1892, p. 239; G. Da Re, Testamento di Piccardo della Scala, in Nuovo Arch. veneto, IX (1898), pp. 357 ss.; C. Cipolla, Compendio della storia ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] , 1975, pp. 4 ss.).
Il successo del nuovo settimanale (80.000 copie vendute in due giorni) G. e L'Uomo qualunque. Storia e politica incredibile e vera (quattro puntate), in Il Mondo, n.s., 18 aprile - 9 maggio 1971; G. Pallotta, Il qualunquismo e l ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...