BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] rinnovatrice di una vita culturale ai confini del mondo occidentale; mentre nella vita familiare diveniva una di Milano, per insediarvi Sigismondo Augusto o la figlia Isabella. Nuovi tentativi per rafforzare i legami con la Francia furono fatti da ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] quando, tra il dicembre 1662 e il marzo 1663, fu di nuovo a Roma anche per venire in aiuto al padre, assediato dai i paesi sono percorsi con sguardo aperto e curioso; riguardo al mondo inglese, si può parlare di una vera e propria passione del ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] un atteggiamento benevolo da parte dei Vaticano e del mondo politico e finanziario cattolico), non solo non volle provocare la legge 11 apr. 1953 n. 298 che lo affidava a due nuovi enti, il CIS (Credito industriale sardo) e l'IRFIS (Istituto regionale ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] strada e raggiungendo le retroguardie francesi. Ristabilitosi, fu di nuovo spedito al fronte per la campagna del '13, ove adottando l'opinione di Elie de Beaumont di un mondo pressoché immutabile dall'ultimo cataclisma avvenutovi. Alla adunanza della ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] tirata precocemente addosso l’avversione di tre quarti del mondo accademico, della setta crociana e dell’intero partito anni. L’impegno di Gaetano Arfè per una storia etico-politica, in Nuova Antologia, 2006, vol. 596, pp. 129-133; Per Gaetano Arfè ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] , i suoi principali vassalli et valenthuomini, et col parere loro facesse una nuova scelta et elettione d'huomini". Con il loro parere, con il loro sostegno. In quel vecchio mondo sociale e politico il B. si ritrovava meglio che in ogni altro; solo ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] La sovranità così concepita con Romagnosi e con tutto il mondo del sec. XIX non è che il custode dei ined. di F. C. e una di A. Mordini al m.se di Roccaforte, in Nuovi Quaderni del Meridione, III (1965), pp. 566-70; Carteggi di B. Ricasoli, a cura ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] Donnino; ciò gli assicurava una posizione di rilievo nel mondo ecclesiastico parmigiano e una ricca prebenda, senza troppi l'accordo definitivo, fu imprigionato dal legato che mandò di nuovo i suoi uomini in aiuto dei Correggio e dei fuorusciti. ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] libero" che avrebbe portato alla formulazione di un nuovo statuto dell'Università cattolica (1974). Di un terzo saggio che meglio ne ha colto la personalità è quello di P. Vanzan, Il mondo, la Chiesa e il regno di Dio nella vita e opera di uno "starez ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] di lui come di "questo nostro Dittatore che vorrebbe menar il mondo a sua posta, confidato in quell'eloquenza che in lui si e fece sì che anche il Collegio contribuisse alle spese per il nuovo armamento navale. E sempre nel 1641 vide la luce l'opera ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...