ALLÉ, Francesco (al secolo Antonio)
Alberto Merola
Nacque a Bologna da Girolamo intorno al 1490. Divenuto francescano in quella provincia monastica osservante, fu inviato, insieme con il bolognese fra' [...] III, 2, Roma 1893, pp. 410-412; Bibliografia degli scritti italiani o stampati in Italia sopra Cristoforo Colombo, la scoperta del nuovomondo e i viaggi degli italiani in America,a cura di G. Fumagalli e P. Amat di San Filippo, ibid.,VI, Roma 1893 ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] , reincarnatosi alla fine dei tempi in Occidente, e annuncia che come Cristo sarà ucciso e resusciterà per inaugurare la nuova era del mondo: era di pace, di prosperità e giustizia, cui accederanno solo gli uomini più umili e pii (Curatola 1997). Il ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] la ripresa carolingia, a partire dai grandi cicli medievali. Nel mondo occidentale è fondamentale la narrazione basata sulla continuità e la concordanza tra Antico e Nuovo Testamento, mentre nell’Oriente bizantino prevale un’iconografia strettamente ...
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In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] ). Dopo l'unificazione con il ramo femminile (AGI), gli iscritti alla nuova associazione (AGESCI) sono 87.631 nel 1975 e 97.699 nel 1977 Ottanta si calcola che il numero complessivo dei carismatici nel mondo si aggiri tra i 2 e i 3 milioni. Merito ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] civile, non bloccato da desuete speranze di restaurazione cattolica, ma proteso verso la conquista ‘progressiva’ di un mondonuovo e perfettibile. Al centro di tale progettazione si nota una ‘torsione’ verso lo Stato33, maturata all’interno ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] in Oriente con altrettanta energia che perspicacia. Senza la menoma esagerazione si può dire che per essi ci fu rivelato tutto un mondonuovo, ci si scopre l’ambiente storico e letterario entro cui si svolse la vita del popolo eletto e fu composta la ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] la seconda guerra mondiale. Anch'egli usa come criterio l'atteggiamento di fronte al mondo e distingue tre tipi:
1) La nuova religione che rifiuta il mondo (world-rejecting new religion), giudica corrotto l'ordine sociale dominante e chiama i fedeli ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] in Vaticano le proteste degli stessi vescovi, il L. pubblicò un libro in cui delineava nuovamente la riforma della Chiesa e della società, Per un mondonuovo (Roma 1951).
All'inizio del 1952 Pio XII, preoccupato che le sinistre potessero vincere le ...
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LUDOVICO da Fabriano
Raffaele Tamalio
Nato a Fabriano nella seconda metà del XV secolo, fu segretario del cardinale Ippolito d'Este, che rappresentò come oratore a Roma presso le corti dei papi Alessandro [...] luglio 1508 informava come "la regina di Spagna si nomina regina di molti regni, delle isole delle Canarie e di quel mondonuovo trovato dagli spagnoli"; il 5 luglio riferisce della richiesta al papa da parte degli oratori di Spagna per "tre vescovi ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] si fece strada la cultura della tolleranza e, in un mondo che si preparava ad affermare il primato della pura ragione, (in Australia i cristiani sono il 67,4% della popolazione e in Nuova Zelanda il 41%) e l’America. In Canada i cattolici sono la ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...