famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] suo Ancient law l’inglese H.S. Maine, studioso del mondo indiano, avanzava l’ipotesi che la forma patriarcale fosse la legittima di uno dei genitori, a condizione che l’inserimento nella nuova f. non sia in contrasto con l’interesse del minore, che ...
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Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione [...] (altalena, aquilone, palla, nascondino) sono documentati già nel mondo greco-romano (agevole il passaggio da questa tipologia di g. intraprendere un ulteriore progetto, per il quale fondò una nuova società, oggi famosissima: l’Atari, la quale lanciò ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] di relazionalità, in una teoria fluida in cui emergono nuove identità, variamente identificate con gli acronimi LGBTQ, LGBTQI, e nell’insegnamento delle scuole, passando poi dal mondo ellenistico a quello romano (Istituzioni di Quintiliano), fino ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] rinvio a uno sfondo metafisico che presuppone la mutua compenetrazione tra mondo umano e divino. Decisiva fu la distinzione che mise in richiesta per l’ammissione al battesimo.
Già nel Nuovo Testamento si possono trovare formule di fede relative alla ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] R. Cardona), il c. è il primo strumento per orientarsi nel mondo e per costruire le categoria attraverso cui si legge la realtà. Il dei c., dall’altra, il dualismo cartesiano apriva un nuovo problema, quello dei rapporti tra le due sostanze pretese ...
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Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] moderno di teoria dei numeri, che gli procurò di colpo un posto eminente nel mondo scientifico. Fra i contributi essenziali e nuovi ricordiamo la legge di reciprocità dei residui quadratici, la dimostrazione dell'esistenza delle radici primitive ...
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Operazione statistica di rilevazione totale e diretta dello Stato di un fatto collettivo in un dato momento. È caratterizzato dall’istantaneità, dalla generalità e dalla periodicità. Al c., inteso come [...] Quételet.
L’uso dei c. è oggi diffuso in tutto il mondo, ma permangono alcune zone, soprattutto in Asia e in Africa, dove è stato indetto con la l. 681/31 dicembre 1996, con nuove modalità di rilevazione dei dati. Il c. ha avuto per oggetto tutte ...
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semantica Ramo della linguistica che si occupa dei fenomeni del linguaggio non dal punto di vista fonetico e morfologico, ma guardando al loro significato. Il termine fu coniato da M. Bréal nel 1883 come [...] distinti.
Alla fine degli anni 1970 si è sviluppato un nuovo indirizzo di studi, la s. cognitiva, in cui logica classica sia per altre logiche. Basti qui menzionare le s. dei mondi possibili per le logiche modali (dovute soprattutto a S. Kripke), le ...
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L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] il posto che esso occupa in quasi tutte le religioni del mondo, sia nella mitologia sia nel culto. Tra gli innumerevoli miti -5; la colonna di f. nel deserto, Esodo 13, 21-22; nel Nuovo Testamento, le lingue di f. della Pentecoste, Atti 2, 3) o della ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] scienza. Se il programma della spiegazione meccanica del mondo doveva cedere ai giorni nostri, dopo due secoli di tentativi, a una nuova impostazione del problema fisico, conviene riconoscere che il nuovo indirizzo in tanto ha trionfato in quanto ha ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...