CAPPELLI, Antonio
Eugenio Ragni
Nacque il 17 genn. 1818 a Modena da Giuseppe e da Teresa Tavernarini. A diciassette anni dovette interrompere gli studi regolari, costretto dalle precarie condizioni [...] incline. Dello stesso 1842 era la sua prima pubblicazione, una Vita di Cristoforo Colombo, inclusa nei Primi passi al NuovoMondo di A. Brofferio. Nel 1843 curava l'edizione delle Preghiere cristiane di N. Tommaseo, del quale ristampava ancora nel ...
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OVADIAH
Luigi Russo
(Obadiah il proselito). – Nacque nella cittadina di Oppido Lucano verso l’anno 1070, da Dreux (Droco) e da Maria, che lo diede alla luce insieme a un fratello gemello, Ruggero. Fu [...] in cui egli fu attivo. L’ex ecclesiastico cristiano mostrò una particolare attenzione nel registrare vicende ed eventi del nuovomondo in cui si era calato dopo la ‘fatale’ conversione.
Fonti e Bibl.: S.A. Wertheimer, Ginze Yerušalayim (Tesori di ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] Mërtvye duši («Anime morte») a I. Turgenev, alle grandi opere di L. Tolstoj e di F. Dostoevskij, che recano un mondonuovo e una nuova problematica spirituale, fino a I. Gončarov, N. Leskov, M. Gor´kij.
Sviluppo del r. nel Novecento
La fortuna del ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] che deforma la realtà e smitizza la storia, svelandola come finzione e gioco.
Il progressivo distacco dal mondo occidentale ha favorito una nuova percezione dell’Australia come ponte naturale, culturale e politico tra l’Asia, l’America e l’Europa ...
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WALCOTT, Derek
Eugenio Ragni
Poeta e drammaturgo caribico di lingua inglese, nato a Castries (Saint Lucia, Piccole Antille inglesi) il 23 gennaio 1930. Precocemente interessato alla poesia e al teatro, [...] rinascita'' che, a mezzo di una memoria selettiva, recuperi nel passato soltanto ciò che serve alla costruzione di un ''MondoNuovo''. Nella commedia musicale O Babylon! (1976, pubbl. nel 1978) tema centrale è il contrasto fra l'attrazione esercitata ...
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Scrittore e uomo politico (Moliterno 1815 - Parigi 1890); proclamata la Costituzione (1848) a Napoli, fu uno dei direttori del Mondo vecchio e mondonuovo, e deputato. Costretto all'esilio, visse a Genova, [...] ove pubblicò La rivoluzione di Napoli del 1848 (1850), a Parigi, che dovette lasciare per aver combattuto sulle barricate durante il colpo di stato bonapartista del 2 dicembre, e a Londra. Ritornato in ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] : la "nuova letteratura" non potrà nascere se non dalla "scienza", che ha come obiettivo "il progresso e il miglioramento dell'uomo", e che ha come principale strumento la libertà intellettuale e politica. Perciò, "i primi santi del mondo moderno" (i ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] per usare la stanca nomenclatura di certa critica), ma che ha partecipato altresì alle "movimentazioni" di sviluppo del mondonuovo. Per certi aspetti della sua vita (sceneggiata e, naturalmente, mistificata nelle Memorie) o, almeno, per come quegli ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] agricola ferrarese rimasta attardata sulla via dei rinnovamenti, senza alcuna spinta, né psicologica, né ideale, verso un ipotetico mondonuovo. In un lungo percorso, coincidente con una battuta di caccia e consumato nell’arco di una sola giornata ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] nell'ultima parte della sua carriera, preferì dedicarsi alla letteratura per l'infanzia.
Di tale attività sono frutto: Il mondonuovo, libro di lettura per le scuole elementari (in cinque voll., ibid. 1901-09); Il bambino di gommelastica, revisione e ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...