GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] -73; P. Del Negro, La cornice americana ne "La mia istoria" di F. G., in Illetterato tra miti e realtà del NuovoMondo: Venezia, il mondo iberico e l'Italia, a cura di A. Caracciolo Aricò, Roma 1994, pp. 231-239; O.T. Domzalski, Politische Karrieren ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] , sulle tradizioni e le feste popolari. Nel complesso un documento significativo sui processi di colonizzazione e di sfruttamento del NuovoMondo oltre le Colonne d'Ercole nella prima metà del XVI secolo.
Poiché i motivi per i quali il L. avrebbe ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] a più mani" che è il settimanale. A Roma, con Giorgio Bassani e Nicola Adelfi, varò il settimanale d'attualita NuovoMondo, di breve durata. A Milano, dopo aver fatto per qualche tempo il critico teatrale al Corriere lombardo, verso la metà del ...
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COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] pubblicate, se non la prima, fu la traduzione de Il Gazzettiere americano, contenente un distinto ragguaglio di tutte le parti del NuovoMondo (1763), che ottenne un ottimo successo di vendita. In quell'anno l'Aubert e il C. riuscirono ad ottenere da ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] di soli cinque mesi la precedente condanna), forse spinto dal suo spirito inquieto e dal desiderio di conoscere il nuovomondo descritto nei suoi romanzi, emigrò negli Stati Uniti d'America, dove soggiornò fino all'ottobre del 1913.
Furono, quelli ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] creazione operata dal Cristo; il settimo del paradiso terrestre, della caduta dell'uomo, del nuovomondo inaugurato dalla Passione del Cristo, dei martiri e dei santi. L'architettura generale del poema, complessa ma ingegnosa, si ricollega al filone ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] nei paesi dell'America Latina, la libertà di pensiero, mettendo a frutto esperienze e conoscenze acquisite nel Vecchio e NuovoMondo.
Il soggiorno in Belgio, terra di emigrazione politica, permise al L., cui pure, come puntualizzato più volte da A ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] La Panarie, 1995, nn. 105-106, pp. 45-47; L. Binotti, L. traduttore della "Carta" di Cortés. L'immagine del NuovoMondo e la "Questione della lingua" in Italia, in Italia ed Europa nella linguistica del Rinascimento: confronti e relazioni. Atti del ...
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CASTELNUOVO, Enrico
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1839, da famiglia ebraica. Aveva appena un anno e mezzo, quando suo padre abbandonò la famiglia per andare a vivere in Egitto; la madre [...] di cogliere nella sua forza viva questo nuovomondo. Da questa posizione storica deriva anche il del sec. XIX, Venezia 1916, pp. 208, 438, 568; A. Fradeletto, E. C., in Nuova Antologia, 1° apr. 1922, p. 201; L. Gigli, Il romanzo ital. da Manzoni a D' ...
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FORTINI, Matteo
Lida Maria Gonelli
Nacque nel 1444, probabilmente a Firenze, da Raimondo di Antonio, merciaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, popolo di San Marco. Compiuti gli studi per il [...] italiane (libri V-VI). I libri VII-VIII sono riservati all'Asia Minore e all'Africa; il IX e X al "NuovoMondo" rivelato da Amerigo Vespucci, l'XI alle navigazioni e conquiste dei Portoghesi nell'oceano Indiano, il XII a vari fenomeni naturali e ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...